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Barak Obama, in accordo con i principali costruttori automobilistici, ha manifestato la volontà di raddoppiare, entro l'anno 2025, lo standard di consumo medio di carburante, portandolo a quota 23.20 km/ litro (54 mpg – miglia per gallone).
Lo standard attuale si attesta infatti sui 27.3 mpg, che dovrebbero, entro l'anno 2016, arrivare a 35.5 mpg al fine di consentire un risparmio notevole sul costo del carburante.
Il via libera all'ambizioso obiettivo perseguito dal Presidente degli Stati Uniti è stato accordato oltre che dai principali costruttori, anche dall'amministrazione dello Stato della California e dalle associazioni dei consumatori, in quanto comporterebbe una riduzione del 5% annuale sui consumi di carburante.
Anche gli autocarri beneficieranno di questa imposizione, in quanto entro l'anno 2021 potrebbero veder crescere il loro standard chilometrico dal 3.5 fino al 5% entro il 2025, obiettivo quest'ultimo importantissimo, se si valuta la quantità di pick-up o comunque di veicoli di grossa cubatura presenti sul suolo statunitense.
A partire dall'anno 2018 però gli standard potrebbero essere rivalutati, in quanto l'Esecutivo ha accordato ai costruttori la possibilità di valutare le possibili conseguenze in termini di costi al produttore che la manovra richiederebbe.
Stando a quanto dichiarato dal Governo statunitense, questo progetto è stato sostenuto dai costruttori producenti il 90% dei veicoli immatricolati negli USA e svariati esponenti delle varie Case sono intervenuti durante il meeting, tra cui: Alan Mulally - Ford, Dan Akerson - General Motors, Sergio Marchionne – Fiat – Chrysler, oltre a vari esponenti di BMW, Honda, Hyundai, Jaguar/Land Rover, Kia, Mazda, Mitsubishi, Nissan, Toyota e Volvo.
"L'accordo sugli standard di carburante - ha dichiarato Obama - rappresenta il passo più importante compiuto dalla Nazione per ridurre la dipendenza dal petrolio straniero e queste aziende eccellenti si stanno impegnando a fare molto di più. Entro il 2025, la percorrenza media dei loro veicoli quasi raddoppierà a 55 mpg. E' un impegno incredibile che si sono assunti e che non avrebbero fatto se non avessero pensato essere buono per gli affari e per l'America.”
Secondo Obama infatti questo ambizioso progetto potrebbe consentire alle famiglie americane un risparmio complessivo pari a 1.700 miliardi dollari, garantendo un risparmio medio di oltre 8.000 dollari di carburante per ogni veicolo entro l'anno 2025, comportando inoltre un risparmio di circa 12 miliardi di barili di petrolio nei soli USA.
Non solo, a beneficiare di questa manovra sarà anche l'ambiente, infatti è stato calcolato che le emissioni inquinanti scenderanno di oltre 6 miliardi di tonnellate.
Dal 2025 inoltre, tale obiettivo prefissato di 54,5 mpg dovrà ulteriormente incrementare sino a 62 mpg per le autovetture e 44 mpg per i veicoli commerciali leggeri.
Fonte: Ansa