Oakley Design Lamborghini Aventador LP760-2: presentata la versione definitiva
E’ stata presentata nelle sue vesti definitive nel corso dell’Auto Italia Brooklands 2012, la Oakley Design Lamborghini Aventador LP760-2, tuning sportivo della già straripante Aventador LP700-4 da cui deriva volto a ridurre le masse e ad incrementare le prestazioni della supercar di Sant’Agata Bolognese, rappresentando così con ogni probabilità la più estrema elaborazione ad oggi vista sulla vettura del Toro.
La Oakley Design Lamborghini Aventador LP760-2 vanta 27 componenti modificate rispetto alla LP700-4 su cui è basata, che, congiuntamente ad altri interventi quali la rimozione del differenziale anteriore e di altre componenti, hanno permesso al preparatore di far dimagrire la sportiva bolognese di circa 130 kg, oltre che di incrementarne l’appeal sportivo.
L’assetto è stato rivisitato, onde ribassare ulteriormente il baricentro, mentre anche l’aerodinamica è stata rielaborata al fine di incrementare i valori di downforce generati dalla vettura, risultato questo conseguito sostituendo lo spoiler posteriore, normalmente in grado di retrarsi, con un profilo alare fisso con angolo d’attacco regolabile manualmente, mentre anche paraurti anteriore e prese d’aria sono stati modificati in tal senso e per facilitare il raffreddamento del V12 da 6.5 litri, ora in grado di erogare, grazie ad un impianto di scarico in titanio e ad una centralina riprogrammata, sino a 783 CV di potenza massima, valore questo scaricato però al suolo dalle sole ruote posteriori.
Il solo impianto di scarico in titanio ha portato ad un risparmio di peso di 35 kg, mentre i cerchi sviluppati in collaborazione con la HRE Wheels hanno consentito la perdita di altri 5 kg, nonostante l’aumento di mezzo pollice in termini di impronta a terra sull’avantreno e di un pollice al retrotreno.
La Oakley Design Lamborghini Aventador LP760-2 verrà realizzata in cinque esemplari, di cui tre già venduti. I clienti possono decidere di scegliere se mantenere la trazione integrale o se affidarsi alla trazione posteriore offerta dal preparatore.
Fonte: GTSpirit.com
