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Se vi domandate come sia il nuovo Nissan Juke, di seconda generazione. Ecco la risposta definitiva, dedicata al mercato Europeo. Svelato infatti oggi il modello 2020 che si fa riconoscere subito, come un nuovo Juke. E' sempre lui ma giustamente diverso. Per noi anche troppo poco, visto quanto osò al debutto, rispetto alla (pochissima, al tempo) concorrenza. Mantiene le stimmate che lo hanno contraddistinto, Juke 2020, pur in chiave di nuova immagine Nissan e con pianale comune a Renault.
Dopo le prime foto dei modelli pre-serie, i dubbi sull'ibridazione e il diesel, ecco il modello in vendita da fine 2019, con i dettagli definitivi. In primis il nuovo Juke 2020 è un po' più grande e spazioso, con sola trazione anteriore e solo motore a benzina, almeno per il debutto. Di certo è tecnologico e sicuro quanto basta, a livello ADAS e connettività. Assemblato in UK, vede listino prezzi Italia che parte sotto i 20K e lascia però ancora delle attese. Per il modello ibrido, mild o plugin che potrà essere, nel corso del 2020. Nonostante l'impronta sportiva, sottolineataci anche dal suo papà a livello design, Mamoru Aoki (che lavora nello studio Nissan di Londra) per il momento il Juke seconda serie è solo a tre cilindri benzina con 117 CV. Non pochissimi, certo, ma un'opzione Nismo prima o poi la vedremo, per accontentare gli smanettoni (pochi) dei SUV compatti.
Intanto, il modello che eredita una carriera da oltre 1 milione di pezzi pare ben centrato sul target B-SUV europeo del momento. "E' difficile osare tanto con una seconda generazione di un'auto inedita come è stato Juke" ci ha ricordato Aoki, ribattendo anche circa i motori a nostro giudizio per ora limitati, in tutti i sensi.
Magari lo farete allora alla terza generazione, il salto, come ha fatto Mercedes trionfalmente, su Classe A? "Prima di dire che questo non è abbastanza, occorre provarlo e quando ci sarà l'ibrido anche con qualche cavallo in più (non nega altri motori più potenti a medio termine). Abbiamo molto dibattuto internamente su quanto spingere nel design di nuovo Juke ed è ancora molto jukizzato (prima più singolare e simpatico che tagliente, ndr) pur essendo molto più sportivo".
Il nuovo Nissan Juke è più grande, del suo predecessore. La piattaforma CMF-B (comune a Renault e Mitsubishi, come per la rivale Captur) ha permesso di far crescere lunghezza e larghezza di qualche centimetro: 4.21 e 1.80 metri per l'esattezza. Il look previsto è molto più tagliente del primo Juke, conforme al resto della nuova gamma Nissan 2019 e 2020. Frontalmente la griglia sarà V-Motion, mentre i gruppi ottici sempre uniformi con la carrozzeria "da Nissan Juke" ma meno singolari, voluminosi e sporgenti (eccetto la proiezione a Y di luce) specialmente dietro dove sono orizzontali e sempre Full Led. Proposti molti allestimenti bicolor, che enfatizzano il tetto spiovente e colori forti, come l'arancio tramonfo Fuji (3 strati di vernice). I cerchi saranno fino a 19 pollici, cosa non da tutti nel segmento.
Nell'insieme la visione rende Juke un B-SUV di impatto molto solido, con vista laterale "alla giapponese" di fiancata alta (vedi modelli Toyota e Honda) ma frontale certamente Nissan. Per il posteriore l'effetto è più europeo, con accesso alla fila dietro aprendo le portiere con maniglie integrate, verticali e non visibili da lontano.
L'abitabilità promessa è buona, grazie a un passo esteso di circa 10 cm. Il vano bagagli va poco oltre i 420 litri con un'accessibilità migliorata e il frazionamento 60/40. Tra le dotazioni tecnologiche promesse per il Nissan JUKE 2020, spiccano ProPILOT, il sistema di assistenza alla guida già presente su Qashqai e LEAF e un avanzato sistema di connettività. Internamente si nota il display 8 pollici per l'infotainment, a sbalzo e quello interno alla strumentazione da 7 pollici. La qualità che si vede e tocca, speciamente negli allestimenti top come quelli del video (Premiere edition) è molto buona. Pelle, alcantara, profili precisi e plasitche morbide quasi ovunque. Molto asiatica però l'impronta della strumentazione, con ancora le due grandi lancette e quel touchscreen tutto a sbalzo, cui sottostanno molti tasti e comandi non solo del clima. Si sente la mancaza di ricarica induttiva e volendo tetto aprible o vetrato, ma si compensa con varie App e servizi connessi inclusi (NissanConnect Services). I primi tre anni sono gratuiti, prendendo il pacchetto con sistema 4G. Si paga solo il wifi per eventuali dispositivi da connettere a bordo (es. rete per chi sieda dietro durante un viaggio, magari solo a pacchetti dati per l'occasione). Pratica la App che da remoto consente il controllo di varie cose: tipicche la velocità massima e la geolocalizzazione, oltre la notifica in caso disattivazione privacy (vedi controllo figli con auto di famiglia, ndr) e le funzioni per parcheggio (luci, clacson e posizione) lo stato portiere. Apple CarPlay e Android Auto ovviamente fruibili con mappe attive aggiornate (TomTom Maps & Live Traffic) scegliendo l'allestimento che preveda il NAV.
La postura e lo spazio davanti sono ottimali per ogni stazza, dietro, nonostante il passo a 2.63 e i quasi +6 cm per le ginocchia, chi supera 1.80 comincia a sentire il tetto prossimo e anche chi cerca dotazioni si "accontenta" della sola seconda presa USB. Al contrario abbondando e accontentano i vani, con pozzetti e angoli solidi, ben sagomati.
Per gli amanti del sound, audio Bose Personal Plus a 8 altoparlanti di cui alcuni visivilissimi a lato poggiatesta di quei sedili monoform che sono anch'essi singolari come il design del Juke.
La nuova Nissan Juke arriverà dagli stabilimenti inglesi in versione solo 2WD, trazione anteriore. Per il debutto non si parla nemmeno di ibrido, anche se è verosimilmente previsto il suo arrivo nell'arco di un anno. La motorizzazione in strada a dicembre 2019 è quella a benzina, con motore 1.0 DIG-T a tre cilindri e il cambio manuale, oppure automatico DCT. Apre il listino a 19.620 euro, Juke 2020, dividendosi su quattro allestimenti classici, più il nuovo N Design molto presonalizzabile (simile alla Premiere edition del video). Tra le dotazioni da includere, qualora si pensi al nuovo Nissan Juke per fare molti Km, tutte quelle Intelligent Mobility, ovvero: ProPILOT con cruise adattivo full (accelerazione, sterzata e frenata, anche in coda), rilevamento segnaletica stradale, avviso e intervento angolo cieco (dotazione, quasi unica ad oggi nel segmento crossover compatti).
Entro metà autunno guideremo la nuova generazione di Juke e scopriremo i dettagli dinamici precisi, commentandolo a dovere in relazione anche alla guida e a un listino prezzi magari già esteso verso il 2020, simile ai nuovi concorrenti B-SUV. Il buon design, meno singolare del precedente coplisce meno, ma è "tosto" al punto giusto. Si distanzia da molti generalisti con un profilo molto spiovente rispetto alla media e un frontale imponente. Se il carattere sarà relativamente sportivo come promesso, già con i 117 CV del tre cilindri benzina DIG-T e le sospensioni toniche (dietro però non ci sono i bracci indipendenti) lo scopriremo. Di certo le tre modalità guida influenzano anche lo sterzo e il cambio automatico a doppia frizione, che immaginiamo abbastanza diretto pensando al feeling trasmesso dalla selleria "racing" e il volante di questa prima succosa versione limitata.
Circa l'eventuale versione Juke Nismo, si vocifera che possa punterebbe ai 200CV con un 1.6 T, ma al momento il confronto è sui prezzo di listino della concorrenza generalista "plus" che cerca la qualità ora percepita e l'affidabilità già nota, di casa Nissan. Dalla sua, appena arriveranno come pare, le 5 stelle EuroNCAP per la sicurezza, anche al modello base.
Nissan
Via Tiberina Km 15,740
00060 Caperna
(RM) - Italia
800 105 800
https://www.nissan.it/
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