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Tutti i patentati sanno cosa sia il Codice della Strada e che occorre attenersi alla sue regole. Forse non tutti sanno che di recente sono state fatte delle modifiche, o quali siano esattamente, come previste dal nuovo Codice della Strada 2021.
La riforma che tocca anche l’autostrada prevede soprattutto nuove sanzioni, mirate a certi comportamenti scorretti. Ecco una sintesi delle principali novità introdotte da novembre 2021, quando è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada. Ci sono maggiori tutele per gli utenti deboli, come i pedoni e nuove multe: per chi guida usando il telefono, per chi getta rifiuti, per chi abusa dei parcheggi riservati a disabili, per il mancato rispetto delle strisce pedonali.
Con la riforma del CdS sono stati corretti i bonus patente e regolata meglio la guida di chi usa i monopattini. Cambiano persino alcuni dettagli del noto Foglio rosa e si istituiscono dei controlli con telecamere nei passaggi a livello.
In termini formali, la riforma del Codice della Strada 2021 è divenuta operativa dal 10 novembre 2021. Le modifiche al CdS toccano circa 40 articoli dello stesso. Tra le novità della recente riforma al CdS, quella per cui in prossimità di strisce pedonali le auto devono dar precedenza non solo ai pedoni che attraversano, ma anche a quelli in procinto di farlo.
Il nuovo Codice della Strada 2021 ha poi esteso i divieti per dispositivi mobili: niente telefonino e smartphone alla guida, ma anche a no per computer portatili, notebook, tablet, pad e simili, che si usino con le mani. In tema di micromobilità, con l’entrata in vigore del nuovo codice della strada i monopattini a noleggio dovranno avere assicurazione e indicatori direzione, ma soprattutto la velocità massima si ferma per tutti a 20 km/h.
Tra le novità del Codice della Strada le multe a chi occupa posteggi riservati a disabili o auto elettriche, senza titolo. Con la riforma del CdS le sanzioni per chi non ha il pass ma parcheggia in posto riservato disabili vanno da 168 a 672 euro, con decurtazione punti patente (6).
Gli spazi di ricarica BEV, con colonnina, sono dati solo per auto che ricaricano, per il tempo di un’ora (salvo gli orari notturni, dalle 23 alle 07). Altrimenti scattano le sanzioni. A proposito di multe previste con la riforma del CdS 2021 arriva il divieto di pubblicità sessiste o di contenuto violento, in strada. Mentre grazie a telecamere in prossimità dei passaggi a livello, possono essere registrate infrazioni.
La riforma del codice strada 2021 vede novità anche per il Foglio Rosa: ora vale 12 mesi e l’esame di patente B può essere ripetuto tre volte. Attenzione però a chi, con foglio rosa, si esercita senza istruttore: sanzioni con multe da 430 euro a 1.731 euro e rischio di fermo amministrativo auto. Si guidano veicoli fino a 95 CV, ma solo se la che accompagna il “neopatentato” ha massimo 65 anni e patente conseguita da 10 anni minimo.
Infine ci sono novità che il nuovo Codice della Strada riserva a under 35 e soggetti con reddito di cittadinanza o ammortizzatori sociali: bonus in aiuto se si deve lavorare come autotrasportatori e fare patente e/o abilitazione CQC e lavorare come autotrasportatori.