Debutterà a Parigi la nuova station wagon di Goteborg
31 agosto 2010
Il salto generazionale delle linee Volvo, dopo averlo potuto apprezzare su XC60 e S60, è ancor più evidente oggi sulla S60, station wagon che prenderà il posto della V70 nella line-up della casa svedese.
Fianchi larghi, muso spiovente, coda sinuosa e sportiva, la nuova Volvo V60 è costruita su un passo di 2.78 cm ed una lunghezza di 4.63 metri, che le permettono di ospitare un bagagliaio di 430 litri: non si tratta di misure XL tipicamente Volvo, ma come dicevamo sono molte le cose cambiate con l'arrivo di Steve Mattin al vertice dello stile della Casa di Goteborg e tra queste c'è anche la volontà di mettere un po' meno l'accento su alcuni valori tipicamente Volvo per fare posto a nuovi concetti di look e sportività.
Non è un caso, infatti, se già al lancio la nuova V60 sarà disponibile in abbinamento ad uno styling pack che comprende numerosi elementi in grado di impreziosire ulteriormente il look della "sessanta" a coda lunga.
Grande attenzione, oltre che fuori, anche a quello che pulsa sotto al cofano. Levata la versione V60 DRIVe 1.6 diesel da 115 CV, messa a punto per essere un riferimento di categoria in ambito di consumi ed emissioni, gli altri motori parlano con la voce dei 304 CV della T6 (3.0, 6 cilindri benzina), i 203 CV del 2.0T (benzina 2.0 GTDi quattro cilindri) ma anche dei 180 e 150 cavalli erogati dai nuovi T4 e T3 basati sul nuovo quadricilindrico con tecnologia GDTi 1.6 litri.
Non mancano i turbodiesel, cinque cilindri, con cilindrate 2.0 e 2.4: il primo, che abbiamo già avuto il piacere di provare su S60, è in grado di erogare 163 CV mentre il 2.4 sale a quota 205 CV con una coppia massima di 420 Nm.
Per tutte le motorizzazioni è prevista la scelta tra cambio manuale o automatico a sei rapporti, mentre per quanto riguarda gli schemi di trazione, segnaliamo che l'alternativa integrale alla trazione anteriore è proposta di serie su T6 e in via opzionale sulla D5.
Come S60 la nuova V60 propone il Pedestrian Detection, in grado di rilevare la presenza di un pedone, oltre che il City Safety: quest'ultimo sistema, di serie, arriva a bloccare l'auto sino ad una velocità di 30 km/h nel caso in cui si presentino le condizioni per un impatto ed il conducente non dia la "sensazione" di volerlo evitare.
Il debutto mondiale della nuova vettura è atteso per il Salone di Parigi.