Nuova Volkswagen Golf GTI

La Casa di Wolfsburg ha svelato tutti i dettagli della nuova Volkswagen Golf GTI, variante sportiva della segmento C tedesca di settima generazione, che verrà presentata ufficialmente in occasione del prossimo Salone di Ginevra, in programma dal 5 al 17 marzo.

Look inconfondibile

Evidentemente ispirata alla versione concept presentata al Salone di Parigi lo scorso settembre, la nuova Golf GTI è immediatamente riconoscibile per la modanatura orizzontale di colore rosso collocata sul frontale che confluisce all’interno dei gruppi ottici dotati di luci diurne a LED.

La zona inferiore del paraurti sottolinea il carattere sportivo della vettura grazie ad un’ampia presa d’aria e ad una serie di listelli orizzontali di colore nero posizionati alle due estremità, dove trovano posto i fari fendinebbia. La fiancata sfoggia cerchi in lega dal design particolarmente elaborato da 17 pollici abbinati a pneumatici 225/45, all’interno di cui spiccano pinze freno verniciate di rosso.

La sezione di coda si distingue invece per un inedito diffusore da cui fuoriescono i due tipici terminali di scarico cromati e per uno spoiler collocato sopra al lunotto, oltre che per l’irrinunciabile logo GTI posizionato sul portellone. All’interno si ritrova l’ambiente tipico di ogni GTI, con i sedili sportivi caratterizzati dalla tradizionale trama scozzese e il volante a fondo piatto a tre razze con tasti multifunzione integrati, logo GTI e cuciture a vista di colore rosso.

Naturalmente per scoprire la vera natura della nuova Golf GTI non resta altro da fare che aprire il cofano motore, dove pulsa un turbo benzina da 2.0 litri in grado di erogare 220 CV e di scaricare al suolo 350 Nm di coppia massima, a fronte dei 210 CV e dei 280 Nm resi disponibili dalla versione di precedente generazione.

Ora c'è anche la Performance

La nuova Golf GTI però introduce una grande novità rispetto al passato. Per la prima volta infatti la versione sportiva della segmento C tedesca sarà offerta anche nella versione GTI Performance che può vantare 230 CV, 10 in più del modello standard (la coppia invece rimane invariata a 350 Nm), e che promette quindi prestazioni ancora più elevate

Mentre la Golf GTI necessita di 6,5 secondi per scattare da 0 a 100 km/h e raggiunge una velocità massima di 246 km/h, la Golf GTI Performance risulta più veloce nelle scatto con partenza da fermo di 0,1 secondi (0-100 in 6,4 s) e può raggiungere i 250 km/h di velocità massima. Entrambe le versioni possono essere equipaggiate con un classico cambio manuale a sei marce o con un più sofisticato automatico a doppia frizione DSG frazionato a sei rapporti.

Con il cambio manuale entrambe le versioni della Golf GTI promettono un consumo medio pari a 6,0 l/100 km, con le emissioni che non superano quota 139 g/km. Di poco superiori invece i valori fatti registrare dai modelli equipaggiati con l’automatico a doppia frizione DSG: il modello standard necessita di 6,4 litri di verde per percorrere 100 km, con le emissioni che si fermano a quota 148 g/km, mentre la versione Performance richiede 6,5 litri per coprire la medesima distanza ed emette mediamente 150 g/km di CO2.

1.351 kg di peso

La Golf GTI standard viene equipaggiata con dischi freno anteriori da 314 mm e posteriori da 300 mm, mentre la versione Performance può vantare dischi ventilati da 342 mm all’anteriore e da 310 mm al posteriore.  La versione standard infine ferma l’ago della bilancia a quota 1.351 kg.

In Germania sarà possibile ordinare nuova Golf GTI a partire dal mese di marzo ad un prezzo che parte da 28.350 euro, mentre al momento non si conoscono ancora i dettagli riservati al mercato italiano.