Nuova Tesla Model Y: scende in campo e le ha tutte contro. Top e Flop

DESIGN

La Tesla Model Y si presenta con un importante aggiornamento stilistico, che punta a differenziarla ulteriormente dalla Model 3 e ad avvicinarla ai tratti futuristici del Cybertruck, introducendo significative modifiche al frontale e alla parte posteriore.

Il design anteriore è stato modernizzato con fari più sottili, dotati di una barra luminosa a LED che attraversa l’intero frontale, conferendo un aspetto dinamico e tecnologico, il paraurti è stato riprogettato con linee più scolpite, per un impatto visivo più aggressivo.

Sul retro, i gruppi ottici posteriori sono stati completamente rivisti: una barra luminosa si estende lungo tutta la larghezza del portellone, richiamando soluzioni già viste su altri modelli Tesla come il Robotaxi, mentre gli elementi laterali a forma di C ricordano il design della Model 3.

Il profilo complessivo rimane fedele alla linea da SUV coupé della Model Y, con il tetto ad arco e un lunotto quasi orizzontale che enfatizza l’aerodinamicità del veicolo.

INTERNI

L’abitacolo della Tesla Model Y ha beneficiato di diverse migliorie che riprendono quanto già introdotto sulla Model 3: tra le novità più significative, spiccano i sedili anteriori ventilati, che migliorano il comfort soprattutto nei climi caldi, e uno schermo dedicato ai passeggeri posteriori. Quest’ultimo consente sia il controllo del sistema di climatizzazione sia l’accesso alle funzioni di intrattenimento, aumentando la praticità e il livello tecnologico a bordo.

Un ulteriore cambiamento riguarda il comando per gli indicatori di direzione: una levetta dovrebbe essere reintrodotta sul lato sinistro del piantone dello sterzo, in una posizione più ergonomica rispetto al sistema attuale di Model 3, che prevede i controlli integrati sulle razze del volante.

Senza grandi clamori Tesla continua a migliorare la qualità dei materiali, con un’attenzione particolare all’insonorizzazione dell’abitacolo, per garantire una maggiore silenziosità durante la guida.

Questi interventi mirano a rendere l’abitacolo della Model Y ancora più confortevole e allineato con gli standard premium che il marchio Tesla sta perseguendo.

MOTORIZZAZIONI E PREZZO

Le novità della Tesla Model Y non si limitano al design e agli interni, ma riguardano anche l’architettura tecnica del veicolo. Tra i miglioramenti annunciati, spiccano le nuove sospensioni, progettate per offrire un comfort di marcia superiore rispetto al modello attuale.

Per quanto riguarda le configurazioni meccaniche, nei mercati dove la nuova versione è già disponibile sono offerte due opzioni principali: una variante a trazione posteriore, con un’autonomia dichiarata di circa 460 km, e una versione con due motori elettrici, trazione integrale e una batteria di maggiore capacità, in grado di raggiungere fino a 550 km di autonomia teorica.

Tesla non ha ancora divulgato dettagli specifici per altri mercati, ma è probabile che siano introdotte ulteriori varianti, tra cui una versione ad alte prestazioni (Performance) e una configurazione a trazione posteriore con una batteria più grande.

Insomma, a fronte di un possibile incremento dei listini, Tesla potrebbe aver davvero affinato un prodotto che si è già ampiamente dimostrato vincente anche se, a molti, il nuovo design risulta un po’ indigesto e dal gusto troppo generico e orientato al pubblico orientale. Non resta che aspettare di sapere quando verrà lanciata la nuova Tesla Model Y anche in Italia e di avere informazioni dettagli riguardo i prezzi, che in ogni caso si annunciano più alti rispetto alla versione precedente già in Cina e in Australia.

SKODA ENYAQ

La Skoda Enyaq, primo modello elettrico del marchio ceco basato sulla piattaforma MEB del Gruppo Volkswagen, ha ricevuto un aggiornamento significativo per il 2025, sia nella versione standard che in quella coupé.

IL DESIGN

Il restyling introduce un nuovo frontale, denominato Modern Solid, che si allinea al linguaggio stilistico adottato da altri modelli recenti del brand, come la Skoda Elroq. Il nuovo design prevede fari disposti su due livelli e una griglia rivisitata, denominata Tech-Deck Face, che sostituisce la precedente Crystal Face.

Il paraurti anteriore, dal profilo affusolato e privo di logo, incorpora una scritta "Skoda" e nasconde al suo interno il radar e la telecamera per gli assistenti alla guida, posizionati dietro una fascia nera. I fari LED, presenti su tutta la gamma, possono essere equipaggiati con la tecnologia opzionale Matrix LED.

Grazie a queste modifiche, il coefficiente aerodinamico raggiunge un valore di 0,245 per la Enyaq standard e 0,225 per la variante Coupé, rendendo quest’ultima il modello più aerodinamico della gamma Skoda. A completare il restyling esterno, vengono introdotti nuovi cerchi in lega disponibili in misure che vanno da 19 a 21 pollici.

INTERNI

Gli interni della Skoda Enyaq mantengono la tradizionale attenzione alla qualità e al comfort, con aggiornamenti mirati per migliorare ulteriormente l’esperienza a bordo. Il sistema di strumentazione prevede un piccolo display da 5 pollici, che può essere integrato con un head-up display dotato di funzionalità di realtà aumentata. Il sistema di infotainment si evolve con l’introduzione di un ampio schermo da 13 pollici, che offre un’interfaccia moderna e intuitiva.

Skoda conferma l’impegno verso la sostenibilità, proponendo sei configurazioni interne denominate Design Selections, che utilizzano materiali riciclati e sostenibili. La dotazione di serie include elementi premium come sedili anteriori e volante riscaldati, accesso keyless con sensore di prossimità, climatizzatore a tre zone, Side Assist, cruise control adattivo predittivo e assistente agli ingorghi.

Il sistema di assistenza al parcheggio è stato potenziato con funzionalità remote, come la memorizzazione di cinque diversi spazi di parcheggio e la guida automatica verso di essi.

La capacità del bagagliaio rimane invariata, con 585 litri per la Enyaq e 570 litri per la versione Coupé, che salgono rispettivamente a 1.710 e 1.610 litri abbattendo i sedili posteriori. Inoltre, le soluzioni "Simply Clever", tipiche del marchio, continuano a offrire praticità e funzionalità.

MOTORIZZAZIONI E PREZZI

La gamma Skoda Enyaq 2025 offre tre configurazioni tecniche, con due opzioni di batteria e motorizzazioni che rispondono a diverse esigenze. La versione 60 è dotata di un motore posteriore da 150 kW (204 CV) alimentato da una batteria da 59 kWh, mentre la variante 85, sempre a trazione posteriore, eroga 210 kW (286 CV) grazie a una batteria più capiente da 77 kWh. La versione 85x aggiunge un motore supplementare sull'asse anteriore, offrendo trazione integrale con la stessa potenza di 286 CV e la batteria da 77 kWh.

L’autonomia varia in base alla configurazione e alla carrozzeria: la Enyaq standard garantisce percorrenze comprese tra 431 e 588 km, mentre la variante Coupé offre un range leggermente superiore, tra 439 e 597 km. Entrambe le versioni supportano la ricarica rapida in corrente continua fino a 175 kW, assicurando tempi di rifornimento energetico ridotti e una maggiore praticità nell’uso quotidiano.

Nonostante il debutto ufficiale della Skoda Enyaq e della sua variante Coupé sia previsto per marzo 2025, i prezzi per il mercato italiano non sono ancora stati annunciati. Con un posizionamento che si prevede competitivo, la Enyaq aggiornata punta a consolidare il successo di un modello che ha già superato le 250.000 unità vendute in quattro anni, mantenendo un ruolo di primo piano nel segmento dei SUV elettrici in Europa.

FORD MUSTANG MACH-E

La Ford Mustang Mach-E ha rappresentato e, tuttora rappresenta, una rivoluzione per il marchio americano, combinando la tradizione di un nome leggendario con la crescente richiesta di mobilità elettrica.

Introdotto nel 2020, questo SUV completamente elettrico ha trasformato l’immagine della Mustang, adattandola a un segmento in crescita senza sacrificare il carattere distintivo del modello.

A santificare questa rivoluzione, con dati che hanno sorpreso gli appassionati, ci ha pensato proprio il mercato: nel 2024 le vendite del modello elettrico, per la prima volta, hanno superato quelle del modello “vero” endotermico, con 51.745 esemplari venduti.

DESIGN

La Ford Mustang Mach-E reinventa il linguaggio stilistico della Mustang, trasformandolo in un formato SUV senza perdere l’identità che ha reso il nome leggendario. Il frontale colpisce per il suo aspetto aggressivo, con fari LED sottili e affilati, e una calandra esagonale che sottolinea la personalità muscolosa del veicolo. Le linee decise e proiettate in avanti conferiscono un senso di dinamismo, richiamando l’anima sportiva della Mustang tradizionale.

Dettagli come il logo con il destriero al galoppo e i fari posteriori a sei lamelle creano un legame visivo con il passato, mentre la struttura robusta e le proporzioni massicce adattano il modello alle esigenze di un SUV elettrico contemporaneo.

INTERNI

L’abitacolo della Mustang Mach-E è pensato per combinare minimalismo e tecnologia avanzata, offrendo un’esperienza premium. La scelta cromatica unica in nero si sposa con sedili in ecopelle di alta qualità e finiture curate, creando un ambiente accogliente e moderno.

La plancia elimina quasi del tutto i comandi fisici, sostituiti da un ampio schermo verticale da 15,5 pollici, che integra il sistema di infotainment e consente di gestire tutte le principali funzioni del veicolo. Il conducente ha a disposizione un display digitale da 10,2 pollici, chiaro e intuitivo, anche se non configurabile.

L’unico punto debole degli interni è il bagagliaio, limitato a 320 litri nella configurazione standard, espandibile a poco più di 400 litri abbassando il pianale. Questa capacità, seppur adeguata all’uso urbano, potrebbe risultare meno pratica per chi necessita di maggiore spazio di carico.

MOTORIZZAZIONI E PREZZI

La gamma di configurazioni tecniche della Mustang Mach-E consente di scegliere tra diverse combinazioni di autonomia e prestazioni. La versione base, la Standard Range AWD, offre 269 CV e un’autonomia dichiarata di 400 km, ideale per chi cerca un equilibrio tra potenza e praticità. Per chi privilegia le lunghe percorrenze, la variante Extended Range RWD garantisce un’autonomia massima di 600 km e una potenza di 294 CV.

Chi desidera una maggiore spinta può optare per l’Extended Range AWD, che combina trazione integrale, 351 CV e un’autonomia di 550 km, mentre la versione di punta GT spicca per i suoi 487 CV, trazione integrale e un’autonomia di 490 km, rappresentando la scelta perfetta per chi cerca emozioni sportive senza compromessi.

Indipendentemente dalla configurazione scelta, tutte le versioni includono di serie la guida semiautonoma di livello 2, che garantisce un’esperienza di guida sicura e confortevole.

La Ford Mustang Mach-E ha un prezzo di partenza di 60.150 euro, mentre la versione top di gamma GT arriva fino a 83.150 euro.