La “nuova” Alfa Romeo Quattrofari che non é arrivata in produzione. Meglio così? [940 B]

Una delle vetture prototipo per la sostituta di segmento C Alfa Romeo a fine carriera, porta in dote richiami alla Alfa 145 e 147, con 4 fari davanti come Mercedes e dietro esagerati, da Corvette o GT-R Skyline. Non piace alla dirigenza, che decide per la nuova AR940

22 giugno 2020

Vedi la foto di un nuovo modello Alfa Romeo in sviluppo e dici “bella macchina”. Se sei alfista sfegatato, però. Quando la carriera di una grande protagonista di segmento C Alfa Romeo giunge a termine, per esempio, fioccano le ipotesi di sostituta atta ad esser meglio di VW Golf, Audi A3 e quell’altra vettura tedesca che si chiama come il primo dei numeri.

Oggi abbiamo la Giulietta, negli anni Novanta la mitica 33 (approfondimento a questo link) venne sostituita dalla serie AR930, ovvero Alfa 145 e 146, poi venne la 147 (altro link approfondimento qui, per chi ami le Alfa Romeo di quegli anni). Nel mezzo di queste successioni si sono accodate in passerella davanti alla dirigenza Fiat / FCA e consulenti vari, tante vetture in formato “modella”. Ovvero prototipo non funzionante ma che rende l’idea. Di come sarà, la nuova berlina o Due volumi Alfa Romeo di generazione successiva. In foto una delle candidate poi non passate in finale, per la produzione.

Come si vede ci sono linee tipiche di Alfa di quel momento, in cui serviva dare forma alla nuova Giulietta. Il mix di derivazione Alfa 147 è evidente, ma si trova anche un po’ di “luce stretta” dietro per le vetrature, con linea risalente verso l’alto similmente alla 145/146 e poi il pezzo forte, dove i designer hanno finalmente osato: quattro fari tondi dietro esagerati come fosse una Corvette del tempo o una Nissan GT-R, Skyline; quattro fari anche davanti, più educati.

Alfa Romeo 4Fari, meglio della Giulietta ora in vendita?

Naviga su Automoto.it senza pubblicità

1 euro al mese

In La nuova Alfa 940B con tanto di spoiler, sarebbe stato possibile chiamarla confidenzialmente “Quattrofari” come le Mercedes Classe E di qualche anno prima (W210, se volete darle il suo nome vero). Oppure “culoalto” per non confonderla con nessuna auto distante dal proprio segmento? No, l’uomo, o meglio il gruppo che decide ha passato le forme generose e un po’ tondeggiati della Giulietta. Quella che a uno che ama le Alfa vere del secolo scorso non piace ed è attualmente ancora a listino Alfa Romeo 2020, con motori Euro6.

Con il senno di poi, quale si preferisce? A ognuno la propria sentenza, questa però era “forte” e per tantissimi che la avrebbero additata come troppo tamarra, non garantendone la redditività aziendale, una fila di cultori anche esteri e soddisfatti possessori, ovviamente di versione con motore sempre oltre i 150CV, ci sarebbero stati. Intanto, giugno 2020: buon compleanno Alfa (110 anni).