Nuova Panda Waze al raduno annuale di Pandino: record battuto [video]

Se non tutti sanno cosa e dove sia Pandino, grazie al raduno internazionale delle Fiat Panda il Castello del paese in provincia di Cremona fa il pieno di visitatori: battuto il record di Panda tutte insieme nello stesso momento, con la nuova Waze reginetta social tra le serie 141 e 169

26 giugno 2018

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È solo la seconda edizione di “Panda a Pandino” eppure quello lombardo è già il più grande raduno al mondo di Fiat Panda, con record di esemplari (almeno 365) provenienti da tutt’Europa. Noi ci siamo andati sulla nuova Panda Waze, la più social, l’ultima versione messa in commercio dalla Casa torinese per l’estate 2018 e anche prima city car a fregiarsi del nome Waze. Davanti al castello di Pandino, sorto intorno alla metà del Trecento, si sono riuniti per comporre la scritta “Panda Waze” circa 200 modelli di Panda, dalle prime bicilindriche aspirate del 1980 all’ultima e connessa versione del modello 319.

Quello del mito storico Panda è ancora un fenomeno relativamente ristretto, rispetto alla portata sociale dell’auto nel tempo, anche se gli amanti sono ben sparsi in tutto il mondo, fino in Giappone. La city-car più venduta in Europa ininterrottamente da quattordici anni deve ancora togliersi di dosso alcuni stereotipi che tra le storiche contano, ma siamo certi che in futuro potrà regalare qualche piccolo sfizio inatteso, ai possessori di alcuni modelli rari della serie 141. La prima generazione, nota per essere rimasta immutata e squadrata lungo oltre venti anni di carriera, con design by Giugiaro, ha infatti visto molte edizioni speciali. Intanto lo scorso weekend, a Pandino, sono arrivate Fiat Panda di ogni allestimento e colore da Germania, Belgio, Spagna, Gran Bretagna e Austria, insieme a quelle degli amatori tricolori ovviamente.

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Tra simpatici modelli dei primi anni Ottanta, alcuni ben tenuti, altri meno, molto meno e versioni 4x4 trasformate in veri mezzi da avventura, sono state le nuovissime Panda Waze appena messe in strada, ad aprire la parata. Waze è la Panda più social di sempre e non a caso sposa questa idea del raduno a Pandino, nata quasi per gioco creando un evento su Facebook. Se nella scorsa edizione erano poco oltre 200 le Fiat Panda arrivate nei pressi di Cremona, quest’anno si è quasi raddoppiato. Un binomio funzionante quello tra l’affascinante residenza di caccia viscontea e la mitica Panda: questa volta erano già quelle dello scorso anno, con il supporto di tabelloni colorati, le sole auto che hanno composto la scritta Panda Waze sul grande prato, cui se ne sono aggiunte molte altre. Una carovana un po’ chiassosa e tanto colorata, ma pacifica, che si è mossa in parata attraendo il pubblico lungo un percorso di ventisette chilometri: da Gradella, con le case dipinte in giallo e profilate di mattoni rossi, per poi raggiungere Rivolta d’Adda e Spino d’Adda.

Che poi si dice Pandino prima di venirci e si pensa “se non fosse stato per la Panda…Manco sapremmo che esiste” e invece il castello Visconteo svetta su un territorio ricco di tradizioni, agricole e zootecniche, come ben sa chi assaggia il formaggio Pandinella e i prodotti della Scuola Casearia di Pandino. Una terra tranquilla a pochi minuti da Milano, che è anch’essa culla di motori, per come fece breccia nel cuore del conte Aymo Maggi, uno degli ideatori della Mille Miglia.

La 4x4 Panda è sempre un piccolo mito di funzionalità

E se quasi 400 auto sono a nostro giudizio ancor poche, per rappresentare gli oltre 7,5 milioni di esemplari prodotti dal lancio della prima Panda, alcune ci hanno comunque davvero colpito e sono state premiate, come vedete nella fotogallery: da quella più accessoriata a quella più longeva, o solo più stravagante e lì è una bella lotta. Un evento molto easy questo del raduno Panda, come è la Panda stessa: tutto all’aperto in stile sagra, fatto di simpatia e musica, con il plus del Castello visitabile e il cui ricavato viene devoluto ad associazioni del territorio.

Le Panda Waze alla loro "prima" ufficiale, si sono dirette al raduno di Pandino

Guidare la Panda Waze da Milano a Pandino ha permesso di conoscere i vantaggi delle App combinate, quella nuova di navigazione interattiva e sociale, con quella Fiat per la vettura Uconnect (es. dati manutenzione, TMPS, livello carburante) ce le spiega nella nostra intervista Dario Mancini, di Waze Italia. Unico neo a seconda dello Smartphone, qualora sia in costante carica con USB fermo al Sole, in coda per troppo tempo mentre ci si "smanetta" potrebbe capitare un surriscaldamento. Per il resto solo tanti vantaggi per viaggiare o avere assistenza live e il gusto di condividere le informazioni utili sui percorsi stradali, con la comunità che vanta cento milioni di utenti. La Panda Waze, su base Cross con finiture grintose dedicate, come i cerchi 15’’ bruniti, è già disponibile con prezzi a partire da circa 10.000 euro, se si contano le promozioni Fiat del momento e il finanziamento (listino riferimento da 14.390 €). Motori benzina 1.2 69CV o, a breve, TwinAir e gamma colori su sette tonalità.

Panda record

Se oggi parliamo di auto più social per la sua fascia di mercato, con record di utenti connessi a Waze, o di raduni numerosi, non tutti rammentano sempre come Fiat Panda sia stata già protagonista di primati importanti, nella sua storia: prima city-car a trazione integrale nel 1983, prima del segmento a conquistare il prestigioso “Car of the Year” nel 2004 e anche prima piccola a raggiungere i 5.200 metri del campo base sull'Everest. Nel 2006 la Panda è stata anche la prima city-car con alimentazione a metano su larga scala (oggi ancora tra le poche che lo offre in gamma, insieme a benzina, diesel e GPL). Sarà molto semplice, troppo per qualcuno che vede nell’auto uno status-symbol a ogni costo, ma se dal 2003 è, insieme a Fiat 500, la city-car più venduta in Europa (in Italia con quota 40%) qualche pregio ineguagliato dalla concorrenza lo continua ad avere, indiscutibilmente.