Ritorna con un nuovo look e 260 CV sotto al cofano la compatta ad alte prestazioni nipponica
5 febbraio 2009
Questa volta non si è fatta attendere molto la variante sportiva della Mazda3: a pochi mesi dal debutto della nuova generazione ecco arrivare invatti la nuova Mazda3 MPS, con l'ambizioso intento di diventare il nuovo punto di riferimento nella nicchia delle compatte ad alte prestazioni.
Del resto i contenuti - in termini di cavalleria sotto il cofano - non fanno certo difetto alla vettura giapponese, che come il modello precedente ha il proprio punto di forza nel quattro cilindri sovralimentato di 2.3 litri capace di ben 260 CV. Se la potenza non cambia, va detto comunque il nuovo modello vede un importante affinamento tecnico in materia di consumi ed emissioni, dal momento che ora il suo generosissimo cuore è già in regola con le norme Euro 5.
Restano inalterati, però, i dubbi sull'effetiva possibilità di sfruttare tutta la cavalleria disponibile, dal momento che questa viene scaricata a terra sulle sole ruote anteriori: nonostante la presenza di un differenziale autobloccante, i test condotti da alcuni colleghi della carta stampata hanno messo in luce prestazioni cronometriche non così superiori alla concorrenza come farebbe pensare la scheda tecnica, e questo proprio per la difficoltà di sfruttare fino in fondo tutto il suo potenziale velocistico. E' da verificare, quindi, se il nuovo modello porterà in dote anche ulteriori affinamenti all'assetto e alla trasmissione.
Dove la nuova Mazda3 MPS convince pienamente, invece, è nel look: il design della nuova generazione infatti sembra adattarsi magnificamente al body kit della MPS, dando vita ad una carrozzeria davvero molto grintosa.
L'arrivo nelle concessionarie è previsto in estate: vi terremo aggiornati!