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Nato nel 1921 partendo da una azienda di sughero, il marchio Mazda ha vissuto diversi periodi più o meno rosei nel corso della sua storia contraddistinguendosi, però, per una vocazione estrema nella ricerca della soluzione meccanica più pura ed interessante per realizzare qualsiasi tipo di prodotto automotive: dall’autobus con il motore Wankel passando per la coupé a 4 porte RX-8 o la biposto 787b che ha vinto la 24 Ore di Le Mans nel 1991, Mazda ha quasi sempre fatto vedere di cosa era capace.
Oggi, però, i tempi sono cambiati e dopo aver “prestato” alcuni modelli a Toyota per il mercato americano ed aver ricevuto in cambio alcune soluzioni tecniche - ad esempio la meccanica ibrida per dare vita ad una Mazda 3 full-hybrid per il Giappone ed alcuni mercati USA - arriva nel listino europeo Mazda la nuova 2 che altro non è che la TOYOTA YARIS di ultima generazione.
Una vera e propria sorpresa, una presenza che in pochi si aspettavano dopo tutto il lavoro svolto da Mazda per sbandierare l’indipendenza tecnica conquistata dopo il “dominio” di Ford, ma che in realtà fa parte della strategia “Sustainable Zoom-Zoom 2030”. Piano che i vertici della Casa giapponese hanno messo a punto sfruttando la partnership con la connazionale Toyota con l’obiettivo di poter proseguire l’impegno e la presenza in alcuni segmenti di mercato caratterizzati da una redditività troppo bassa per pensare, da parte di un “piccolo costruttore indipendente” come Mazda, di poter progettare e produrre una vettura compatta con tutte le tecnologie oggi indispensabili per essere competitivi sul mercato. Fa storcere il naso, anche perché non ci sono particolari modifiche estetiche, ma ormai si è capito anche nei passaggi di prodotto tra Toyota e Suzuki e tra Toyota e Subaru (e viceversa) che questi sono solo dettagli…
Ecco così che la nuova Mazda2 è lunga 394 cm, larga 175 ed è caratterizzata da un passo di 268 cm che ha permesso di sviluppare una carrozzeria in grado di ospitare 5 persone ed un bagagliaio da 286 litri…senza dimenticare la batteria del modulo ibrido: esattamente come la donar-car, che si differenzia praticamente solo per il disegno dei cerchi ed i logo su calandra e portellone, la nuova Mazda2 è basata sulla tecnologia full-hybrid Toyota che sfrutta un motore 3 cilindri da 1.490 cc con valori prestazioni interessanti (0-100 km/h in 9,7 secondi e 175 km/h) consumando 3,8 l/100 km nel ciclo WLTP. (87 g/km)
La Mazda2 Hybrid debutterà nel corso del 2022 in tutta Europa con tre livelli di allestimento: Pure, Agile e Select. I prezzi devono essere comunicati ma saranno del tutto allineati a quelli della cugina Toyota che, esattamente come la Yaris, verrà prodotta in Francia.
Mazda
Viale Alessandro Marchetti, 105
Roma
(RM) - Italia
800 062 932
https://www.mazda.it/
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