Il costruttore giapponese rinnova la propria compatta.
13 febbraio 2007
Per ora c'è solo un'immagine ufficiale, ma è già sufficiente per comprendere che la nuova Mazda 2, attesa al debutto al salone di Ginevra, non è un semplice restyling ma un modello realmente inedito che segna una svolta per la compatta dalla casa giapponese.
Abbandonate le linee da quasi-MPV, con quel suo padiglione molto sviluppato in altezza, i designer della casa giapponese hanno ridefiniti l'immagine della Mazda2, che ora si presenta a tutti gli effetti come una compatta caratterizzata da una notevole dose di dinamismo, in linea con lo spirito del Marchio.
Spiccano in particolare l'andamento più affusolato del padiglione e i passaruota in rilievo, mentre il frontale si caratterizza per i gruppi ottici allungati di dimensioni relativamente grandi.
Del tutto inedito anche l'abitacolo, del quale al momento non sono ancora state rilasciate immagini ufficiali.
Certo il nuovo modello sembra avere perso qualcosa in originalità - non mancano alcuni richiami alle più recenti compatte europee - ma con questo "vestito" dovrebbe essere in grado di conquistare un pubblico più ampio.
Un elemento determinante a questo riguardo sarà comunque costituito dalla gamma delle motorizzazioni, sulle quali per il momento non si hanno notizie.
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