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Come vi avevamo anticipato, Lexus ha svelato al pubblico la seconda generazione di LX 600. Si tratta della nuova ammiraglia del marchio, costruita sulla stessa base della Toyota Land Cruiser con cui condivide piattaforma (GA-F), motore (V6), dimensioni (generose) e… repulsione per l’Europa. Già, perché nessuno dei due SUV nipponici ad alte prestazioni verrà venduto nel vecchio continente.
Per tutti gli altri invece, la data da segnare sul calendario è la primavera 2022, quando la nuova Lexus LX 600 verrà offerta in mercati come gli Stati Uniti, la Russia e - immancabilmente - Emirati Arabi.
La parentela tra le due vetture viene enfatizzata dalle proporzioni massicce e dalle linee squadrate che sottolineano l’approccio senza compromessi della vettura. Il frontale è dominato da un’ampia calandra a sette linee sdoppiate su cui campeggia il logo del marchio giapponese il quale, al posteriore, è stato sostituito con il nome del brand ad ampie lettere. Allo stesso modo a flettere i muscoli ci pensano cofano e passaruota, su cui spiccano cerchi che possono arrivare fino a 22 pollici (partendo dai 18” della entry level) mentre il posteriore mette in mostra un ampio lunotto e una fanaleria sviluppata orizzontalmente.
È agli interni, come da tradizione, che Lexus prende una strada diversa rispetto a Toyota. Tutto, a bordo della LX 600, è concepito con una cura che non lascia nulla al caso. Niente opulenza, solo grande attenzione al comfort dei passeggeri e all’utilizzo di materiali pregiati. Al centro della plancia prendono posto due display sovrapposti, con il più grande (da 12,3 pollici) deputato alla multimedialità ed il secondo pensato per gestire clima e modalità di guida. Basta una rapida occhiata però per capire che la Lexus LX 600 è pensata anche per coloro i quali preferiscono far guidare gli altri: i sedili posteriori, due soltanto, sono vere e proprie poltrone dalle quali è facile distendere le gambe, con una distanza massima dai sedili davanti di 110 cm. Anche per questo sul bracciolo posteriore è presente un ulteriore display per controllare le funzioni di clima e infotainment.
Al centro del progetto LX 600 c’è il V6 da 3,5 litri birurbo con 415 CV e 649 Nm di coppia impiegato sulla Land Cruiser, anche in questo caso abbinato ad un cambio automatico a 10 rapporti. Il motore cambia carattere attraverso le sei differenti modalità di guida (Auto, Dirt, Sand, Mud, Deep Snow e Rock) che intervengono anche sulla taratura delle sospensioni adattive. Anche per quanto riguarda l‘assetto è possibile scegliere ciò che più si adatta alla situazione, sfruttando le tre altezze da terra differenti offerte dall’Active Height Control. Presente, infine, il Multi Terrain Monitor, un sistema di telecamere poste sotto alla vettura per controllare gli ostacoli direttamente dall’interno dell’abitacolo. Tutto questo si traduce in una capacità di affrontare salite fino al 45% di pendenza e affrontare guadi con una profondità massima di 70 cm.
Non manca, ad ogni modo, una proposta dedicata a chi ama particolarmente la guida sportiva offerta dall’allestimento F Sport. In questo caso la vettura integra un differenziale posteriore Torsen, un assetto ribassato e sospensioni dedicate.
I prezzi della vettura non sono stati ancora resi noti da Lexus, che con tutte le probabilità pubblicherà i listini entro fine anno.