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Il nome Cherokee torna nella gamma Jeep, ad identificare però un modello completamente inedito nella concezione e capace di ridefinire il concetto di SUV di medie dimensioni. L'auto presentata oggi al New York International Auto Show continua infatti ad offrire le capacità di guida in fuoristrada, ma unisce caratteristiche spiccatamente stradali, proprie della categoria dei crossover, e nuovi importanti livelli di efficienza energetica.
Con questo nuovo 4x4 debutta anche nella gamma Jeep la trasmissione automatica a 9 rapporti, un’innovazione volta a promettere buone prestazioni e bassi consumi di carburante. La principale novità della nuova Jeep Cherokee - il primo modello sviluppato ex novo dopo l'ingresso di Fiat nel Gruppo Chrysler - è però rappresentata dalla struttura su cui è stata realizzata, ovvero la piattaforma Compact US Wide su cui è stata costruita anche la Dodge Dart e che deriva, a sua volta, dall'Alfa Romeo Giulietta.
Una base che permette di utilizzare molte componenti comuni con altri modelli del Gruppo, e di ottenere quindi una serie di sensibili vantaggi in termini di costi di fabbricazione, ma la struttura modulare è stata ulteriormente rinforzata, come confermato dalla presenza del 65% di acciai speciali alto resistenziali.
«Il nuovo Jeep Cherokee 2014 sarà il punto di riferimento per i suv medi - ha dichiarato Mike Manley, Presidente e CEO del brand Jeep, Chrysler Group LLC - con un nuovo livello di dinamica nella guida su strada e di consumi, permettendo allo stesso tempo di migliorare la capacità off road che i clienti si aspettano da una Jeep».
Anche il design, legato ad alcuni stilemi del brand (come la mascherina con sette feritoie verticali) fa un balzo in avanti rispetto ai modelli tradizionali Jeep e dimostra di puntare a competere con i SUV e i crossover medi più diffusi negli USA e in Europa, come il Toyota Rav-4, l'Honda CR-V, il Land Rover Freelander, il Ford Kuga e lo Chevrolet Captiva.
Sul nuovo Cherokee, che sarà proposto con gli allestimenti Sport, Latitude e Limited, saranno disponibili quattro sistemi di trazione integrale: Jeep Active Drive I, Active Drive II, Active Drive II Lock e Selec-Terrain.
Il primo utilizza un dispositivo di trasferimento di coppia ai due assi completamente automatico e la ripartisce senza richiedere alcun intervento da parte del guidatore correggendo le eventuali situazioni di sottosterzo e sovrasterzo. Il sistema Active Drive II aggiunge una scatola di riduzione dei rapporti per promettere una buona capacità di 'arrampicata'. La versione Active Drive II Lock consente anche il bloccaggio dei differenziali mentre la variante Selec-Terrain prevede un sistema di controllo della trazione con 5 modalità (Auto, Snow, Sport, Sand/Mud e Rock).
Due le motorizzazioni per il mercato USA, entrambe a benzina: il Tigershark 2.4 con tecnologia MultiAir2 di origine Fiat e l'ultima generazione del Pentastar V6 3.2. Le potenze sono rispettivamente di 184 e di 271 CV, ma l'aspetto più interessante è la riduzione dei consumi, fino al 45% in meno rispetto alla Liberty, il modello che viene rimpiazzato da Cherokee.
Jeep
Corso G. Agnelli, 200
10135 Torino
(TO) - Italia
800 0426 5337
https://www.jeep-official.it/
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