Nuova Hyundai Santa Fe: scende in campo e le ha tutte contro. Top e Flop

Hyundai Santa Fe, DESIGN

In un panorama in cui c’è una discreta somiglianza tra un modello di auto e l’altro, non si può dire che la Hyundai Santa Fe non abbia un look estremamente personale con le proprie linee squadrate, massicce, caratterizzate all’anteriore soprattutto dai fari a LED diurni a forma di “H”.

Nella vista laterale i cerchi in lega, che arrivano a misurare fino a 20 pollici, quasi spariscono sotto ai passaruota allargati squadrati e alla mole che li sovrasta, con tutta la parte alta della fiancata a vetri.

Il posteriore è molto semplice, si parte da un piccolo spoiler e si finisce per un portellone verticale che confluisce, senza grandi sbalzi in un l’altrettanto verticale paraurti. La firma luminosa posteriore, poi, riprende il motivo ad “H” dell’anteriore.

GLI INTERNI

Anche gli interni, così come gli esterni, brillano per un design piuttosto peculiare e, se lo schermo ricurvo che appaia due display da 12,3 pollici dedicati a strumentazione ed infotainment è qualcosa di già visto, il resto dello sviluppo della plancia, a linee orizzontali, è qualcosa di unico nel proprio genere. Sotto alle bocchette dell’aria, che si sviluppano orizzontalmente lungo tutto il cruscotto, trova spazio un pannello dedicato al controllo della climatizzazione che funge quasi da ponte con l’enorme tunnel centrale. Quest’ultimo, tra le altre cose, ospita diverse prese per la ricarica e due piastre per la ricarica ad induzione.

Grazie all’abbondante passo, lo spazio a bordo è sconfinato e, volendo, si può optare anche per la versione a sette posti. Nel caso in cui foste amanti della vita all’aperto, viste le dimensioni del vano bagagli (711 litri con 5 passeggeri), si può sfruttarlo anche per campeggiare al suo interno, equipaggiandolo a dovere.

MOTORIZZAZIONI E PREZZO

La nuova Hyundai Santa Fe, attualmente, è proposta in declinazione a due o quattro ruote motrici e, entrambe, sfruttano un propulsore full hybrid, capace di una potenza di complessiva di 215 cv e 360 Nm di coppia.

Quanto costa? La nuova Hyundai Santa Fe ha un prezzo di partenza di 49.600 euro per l’allestimento base, il Business, con cinque posti e trazione anteriore mentre, se si sceglie l’allestimento top, l’XClass, a sette posti e trazione integrale, il listino lievita a 57.750 euro.

LE CONCORRENTI

Riuscire a competere con un’auto dal design così singolare, mescolato alla disponibilità di sette posti, non è cosa semplice e, per l’occasione, abbiamo deciso di affiancare la Santa Fe a due altri modelli che, di recente, sono stati aggiornati: Kia Sorento e Skoda Kodiaq.

La prima, anch’essa coreana, è caratterizzata da un design massiccio ed elegante mentre la seconda, la Kodiaq, fresca di restyling, porta al debutto un design molto giovane, a fronte di un prezzo d’attacco accessibile. Entrambe le scelte, esattamente come per la Hyundai, offrono la possibilità di ospitare fino a 7 occupanti.

KIA SORENTO

Introdotta da molto poco nella sua ultima versione aggiornata, la Kia Sorento guadagna per il 2024 tanta tecnologia e un motore nuovo. Il design, per quanto massiccio, determinato dallo sviluppo verticale del muso abbinato ai fari a LED a “L” rovesciata che ne aumentano l’impatto visivo, risulta comunque più morbido nella vista laterale rispetto alla Santa Fe. Parlando del posteriore, invece, le linee con i fari a “U” invertita, sono parecchio tese e spigolose.

Le dimensioni dell’auto sono notevoli con una lunghezza di 481 centimetri, una larghezza di 190 e l’altezza di 179, con un passo di 281. Queste misure si riflettono, chiaramente, anche all’interno, con spazio in abbondanza per tutti i sette occupanti e per i bagagli. Nel caso in cui tutti i sedili fosse utilizzati, nel bagagliaio trovano spazio due trolley da cabina mentre, con i soli cinque posti in posizione, lo spazio lievita a 813 litri. Una cifra quasi record.

La plancia dei comandi trova soluzioni estetiche che, in qualche modo, si avvicinano a quelle proposte da Hyundai, con uno sviluppo orizzontale delle bocchette dell’aria (anche se lateralmente, sono presenti due bocchette esagonali), ma con la plancia che si sdoppia su due piani. Come la Santa Fe, poi, c’è il doppio display che, però. In questo caso, integra anche i comandi della climatizzazione.

Parlando di allestimenti e prezzi, la Sorento è proposta nelle varianti Business, Style e Evolution, con un listino che parte da 47.350 euro per la versione Business con il propulsore da 2,2 litri a gasolio da 194 CV. Si sale a 51.350 per la Style e con 2.000 euro si può ottenere la trazione integrale, già proposta di serie sulla Evolution, che ha un prezzo d’attacco di 59.350 euro.

La versione full hybrid col motore 1.6 capace di 215 CV costa 2.000 euro in più – a parità di allestimento- mentre la motorizzazione plug-in parte da 56.350 euro e arriva fino a 68.350 euro.

SKODA KODIAQ

Rimanendo sempre in tema di SUV di grandi dimensioni, capaci di ospitare fino a sette persone, la nuova Skoda Kodiaq ha fatto il proprio debutto sul mercato in grande stile. Lunga 4,75 metri, larga 184 centimetri e altra 166, con un passo di 279, è stata rinnovata nel design, con un occhio alla modernità, senza perdere di vista gli stilemi che, ormai da anni, la caratterizzano.

Il frontale si caratterizza per i classici fari sdoppiati, ora dal design più tagliente, dalla calandra esagonale a listelli verticali e dalle grandi prese d’aria poste in corrispondenza dei passaruota. Nella vista laterale domina la superficie vetrata, interrotta solo dal montante posteriore molto obliquo che dona un certo movimento alla linea. Al posteriore fanno capolino dei nuovi fari a led con motivo a C, a LED e un nuovo paraurti dal look più massiccio.

Le novità non mancano nemmeno all’interno, dove il cambio di look è ancora più netto grazie a un’iniezione di tecnologia. Dietro al volante, adesso, trova spazio una strumentazione completamente digitale, abbinata a uno schermo del sistema di infotainment che va da 10 a 13 pollici, a seconda dell’allestimento. Cambia anche il volante, ora a due razze, la disposizione della plancia, a tre livelli e anche la parte relativa ai comandi del condizionamento, che rimane esterna rispetto all’infotainment. Insomma, è davvero tutto nuovo e i materiali impiegati sono di qualità migliore rispetto al passato.

A fare davvero la differenza rispetto alle concorrenti, però, nonostante le dimensioni esterne più compatte, è la dimensione del vano bagagli che, con i soli cinque sedili in uso (e la fila posteriore slittata in avanti), consente di avere ben 910 litri di capienza massima e 845 di capienza minima. In configurazione a sette posti, invece, si hanno comunque a disposizione 340 litri.

Parlando di motorizzazioni, la Kodiaq è offerta in due varianti a benzina da 1,5 litri, di cui una mild hybrid da 150 CV e una plug-in da 204 e due a gasolio, entrambe da 2,0 litri ma con tagli di potenza diversi. Si parte da 150 CV e si arriva a 193 per la versione più potente.

Il prezzo di partenza per l’allestimento base è di 43.700 euro ma, se si opra per quello più completo, dotato di sette posti, si superano i 52.000.