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Honda Civic ha una storia lunga: presentata per la prima volta nel 1972, si affaccia all’età dell’oro con un’undicesima serie completamente rivista nelle linee e nei contenuti. I designer del marchio hanno abbandonato spigoli e muscoli della versione uscente in favore di linee più pulite e tradizionali, pensate per richiamare il fascino delle berline offuscato da SUV e hatchback.
La nuova Honda Civic coniuga le linee che l’hanno resa famosa nel mondo ad un approccio moderno. Si riconosce al primo sguardo, a partire dal cofano lungo e continuando con i gruppi ottici sviluppati orizzontalmente e l’ampia griglia frontale. I tre volumi premiano la pulizia delle linee, con il tettuccio che si incontra in un’unica linea con il lunotto posteriore.
Agli interni la casa giapponese ha voluto replicare la pulizia degli esterni senza però rinunciare alla tecnologia. Nella versione base infatti troviamo una strumentazione digitale da 10,2 pollici, mentre per quanto riguarda l’infotainment al centro della plancia si parte dai 7 pollici (compatibile con Apple CarPlay e Android Auto) per poi passare ai 9 pollici in opzione con connettività wireless per lo smartphone, il quale può anche essere ricaricato a induzione nell’apposito vano. Interessante poi la scelta di nascondere le bocchette d’aria dietro ad una trama a nido d’ape che attraversa tutta la plancia. Honda ha anche lavorato sui materiali impiegati negli assemblaggi per ridurre al minimo le impronte sulle superfici lucide e garantire una sensazione di solidità al tatto.
La nuova Honda Civic aumenta leggermente le dimensioni sia in larghezza che nel passo, in modo da offrire una guida più stabile ad alte velocità. Grazie all’impiego di acciaio ad alta resistenza poi, il telaio presenta una rigidità torsionale più elevata dell’8% ed una rigidità alla flessione aumentata del 13%. A questo si aggiungono nuove sospensioni a schema MacPherson all’anteriore con giunti sferici ad attrito ridotto e cuscinetti delll’ammortizzatore più performanti nelle fasi di sterzata. Nuove anche le boccole all’asse posteriore, per migliorare il comfort di bordo e la stabilità ad alte andature. Il tutto, assieme a tante altre piccole migliorie, è stato pensato con lo scopo di rendere la nuova Civic sensibilemnte più piacevole nella guida.
Allo stesso modo gli ingegneri giapponesi hanno lavorato su elettronica e sicurezza, offrendo un pacchetto di ADAS (battezzato Honda Sensing) più che mai completo. Migliorano così la telecamera posteriore, il software per frenata automatica d’emergenza (anche per pedoni e ciclisti) così come il cruise control adattivo, addolcito nelle fasi di frenata e nel mantenimento della corsia. Honda ha anche introdotto un nuovo airbag specificatamente pensato per prevenire le lesioni cerebrali.
La nuova Honda Civic berlina viene equipaggiata esclusivamente con motori a benzina, cominciando da un quattro cilindri aspirato da 2.0 litri e 158 CV e 187 Nm per arrivare all'1.5 litri turbo da 180 CV e 240 Nm con tecnologia V-TEC. Entrambi i propulsori sono equipaggiati con un cambio a variazione continua CVT di nuova generazione, che ora simula le scalate in fase di frenata andando a ridurre ulteriormente i consumi. Quattro in tutto gli allestimenti disponibili per la nuova Civic: sull’aspirato sono presenti le versioni LX e Sport, mentre la versione sovralimentata propone EX e Touring, quest’ultimo proposto come top di gamma. La nuova Honda Civic sedan arriverà in Europa entro la fine del 2021 e sarà seguita a distanza di pochi mesi dalla versione hatchback. I prezzi non sono ancora stati annunciati, ma con tutte le probabilità saranno allineati a quelli della versione uscente che parte dai 22.700€.
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