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Torna la versione sportiva della C-SUV tedesca, che da oggi affianca alla normale versione anche quella Sportback. Si tratta di una novità che vede la Q3 adottare una linea da cross over che la avvicina alla sorellona Q8. A dividerle ci sono i 45 mm di altezza in meno e i 10 mm in più in larghezza per la nuova arrivata nella gamma. Per il resto, entrambe le auto si basano sulla piattaforma MQB A2 del modello che abbiamo già testato e portano sotto il cofano la meccanica presente sulla precedente generazione, ma pesantemente rivista per renderla più prestazionale ed efficiente.
Il lavoro riparte dal corpo dell’attuale generazione di Q3, con interventi ai paraurti anteriore e posteriore, che adesso hanno un look più massiccio e integrano, nel secondo caso, i terminali di scarico che a seconda del colore denotano il tipo di impianto (normale, sportivo). Adesso c’è anche un diffusore che non ha valenza tecnica e uno spoiler per gestire meglio i flussi alle alte velocità. Fari Full LED Matrix a richiesta e la possibilità di scegliere tra inserti in carbonio o argento satinato. La vera differenza tra le due versioni sono il paraurti posteriore della versione con il tetto spiovente che avvicina il design della variante prestazionale di RS Q8, che vi faremo vedere più avanti, e lo spoiler, che tra le due versioni differisce per fattezza e posizione.
Il 2.5 L 5 cilindri turbo torna con 400 cv e 480 Nm di coppia, per scaraventare entrambe le versioni da 0 a 100 in 4,5 secondi (praticamente lo stesso tempo della prima R8) e fino alla velocità massima di 280 Km/h. Il propulsore è di 26 kg più leggero, grazie ad un uso più esteso dell’alluminio e con un trattamento al plasma delle canne dei cilindri è stato possibile ridurre notevolmente gli attriti. La potenza viene gestita dalla trazione integrale Quattro e il cambio è il doppia frizione a 7 rapporti S-Tronic. Tramite i freni è anche attuata la funzione wheel selective torque control, che rallentano la corsa delle ruote interne durante la curva.
L’abbassamento di 10 mm rispetto alla normale versione è dovuta alla presenza delle sospensioni sportive con DCC, capaci di regolare la risposta a seconda della modalità inserita del drive select. A tenere a bada tutto questo ardore, alloggiati in cerchi da 20” o da 21” (per la prima volta), ci sono dei freni con pinza monoblocco a 6 pistoncini in acciaio da 375 mm o un nuovo impianto in carbonio con disco da 380 mm e pinza monoblocco in alluminio da 5 pistoncini.
Da oggi è possibile ordinare anche i nuovi sedili sportivi con poggiatesta integrato e non manca lo spazio che avete a bordo della normale Q3, con la possibilità di personalizzare in maniera più frizzante l’interno in ogni dettagli. Anche qui debuttano le modalità RS1 e RS2, modalità individual che vi danno accesso ad impostazioni personalizzate per i parametri dell’auto. Con loro, arrivano le nuove grafiche del Virtual Cockpit da 12,3” che si affianca al sistema di infotainment MMI Touch da 10,1” al centro della plancia. Per chi cerca anche praticità, invece, ci sono sempre i 530 L di capacità di carico anche per la versione Sportback.
Non ci sono ancora notizie precise in merito ai prezzi, che dovrebbero alzarsi rispetto all’ultima generazione a fronte delle novità a livello tecnico e non solo.
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