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Non è ufficialmente in programma una sostituta per la MiTo, compatta di segmento B marchiata Alfa Romeo. Però i fanatici del marchio sportivo lombardo sognano sempre ed ecco allora una ipotesi: Alfa Romeo MILANO. Nome banalmente ripreso dalla storia del marchio (usato per alcuni allestimenti delle mitiche berline in passato) design by Giacchina su base DNA Alfa Romeo, quindi un modello sulla carta dai profili sportivi ed eleganti.
Chi ci vede elementi della Disco Volante, chi della 4C. Di certo i giovani che ambirebbero a usare, meglio guidare senza troppi ADAS invasivi una nuova Alfa Romeo, prevista per neopatentati ma soprattutto in versioni anche pepate oltre i 200CV (es. Quadrifoglio biturbo) pensano a un modello che non sia gemello della nuova erede Fiat Punto. Soprattutto nei motori.
Il design infatti lo dice apertamente, con un’auto bassa a allungata rispetto alla MiTo, sorella della Fiat 199. Ma gli stessi giovani, quanto vorrebbero spendere realmente pensando a un listino prezzi Alfa Milano con gamma dove Milano è concorrente diretta di Peugeot 208 e Clio da un lato, ma potenzialmente anche Mini e Audi A1 dall’altro?
Ecco, alcuni genitori o estimatori di marchi esteri premium, stanno già pensando a un prezzo che non debba essere troppo elevato. Altri, quelli che come chi scrive hanno guidato le versioni Milano di modelli come Alfa 75, godono solo al pensiero di quelle sensazioni di guida, intense e un po' troppo pericolose, se riproposte su strada oggi (ma con gli ADAS...)..
Ai vertici FCA la decisione del se e come investirci, qualora un'Alfa fosse realizzata e percepita come tale, nel segno della tradizione, il prezzo non è per forza quello di un'auto generalista.