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Un violento nubifragio si è abbattuto nella notte sulla Sicilia Orientale, causando danni ingenti: molte sedi stradali sono state allagate, diverse auto sono state portate via dall'acqua e alcune persone, bloccate sulla propria vettura, sono state soccorse dai Vigili del Fuoco, dalla Protezione Civile e dai volontari.
Il violento nubifragio ha creato gravi allagamenti nel Siracusano, ai confini con la provincia di Catania: i territori maggiormente colpiti quelli di Francofonte, Lentini e la zona di Sigonella. Il personale dell'Anas ha disposto la chiusura temporanea di diverse strade: tra queste, un tratto della SS417, Catania-Gela, nel territorio di Mineo, la statale 385 di Palagonia, e la SS280, Catania-Enna.
Stando a quanto reso noto da Anas, per allagamento del piano viabile sono chiuse le strade statali 114 diramazione "Della Costa Saracena" tra il km 10 e 11 a Carlentini (Siracusa), e la 192 "Della Valle del Dittaino" dal km 24 al km 43. Chiusa a causa della presenza di fango e detriti in carreggiata la Strada Statale 288 "Di Aidone", dal km 2 al km 10 a Ramacca. La Strada Statale 417 "Di Caltagirone" è chiusa dal km 54 al km 59 a Lentini (Siracusa) per l' esondazione del torrente Gornalunga.