Non solo Cina: FCA collabora con VW?

Ogni giorno una nuova notizia rimbalza tra i continenti per farci parlare del gruppo FCA. L’ultima, dopo quelle degli interessi cinesi (Great Wall) per il marchio Jeep e non solo, è quella di una possibile nuova collaborazione sul fronte dei veicoli commerciali tra i tedeschi di VW ed FCA stessa che per anni, in passato, era stata invece legata al mondo francese di PSA, per modelli popolarissimi in Europa e non solo, come Scudo e Ducato. Una certa complementarità sulla carta esiste e può essere ben sfruttata in un mondo come quello dei mezzi da lavoro, che non conta poco e ha dinamiche leggermente diverse da quello delle vetture normali, a uso privato. L’esperienza e le risorse dei due gruppi potrebbero portare a qualcosa di buono e inedito, facendo paura ad altri gruppi forti nel settore come appunto i francesi, ma anche i giapponesi.

Intanto, come sempre nell’ultimo periodo, tutte queste informazioni divulgate con ampio eco dal mondo finanziario pur se non del tutto inattese o freschissime, movimentano parecchio i titoli sui mercati azionari, con valori record per FCA e il piacere di chi ci possa guadagnare, al momento. Attenzione però che mondo industriale e finanziario non hanno la medesima velocità di movimento, specie quando vi sono forzature che possano essere oggetto di controllo dagli enti vigilanza predisposti e pare, forse, potrà essere questo il caso di alcune tra le ipotesi formulate per FCA. Magneti Marelli e forse Comau potrebbero anche essere dismesse con rientro di capitali in una tempistica relativamente breve, meno invece per i grandi marchi Alfa Romeo e Maserati. Le varie analisi delle agenzie di tutto il mondo intanto, calcolano tutti i possibili movimenti e pur “facendo i conti” con margine, stimano valore ancora crescente per le quotazioni dei titoli FCA.