Da 0 a 100 in 3 secondi e 362 km/h di velocità massima. Paurosa.
21 agosto 2009
Dopo la M15, lanciata all'inizio del 2006, la nuova Noble M600 torna a far parlare della piccola factory inglese, da alcuni anni produttrice di sports car dal DNA assolutamente britannico.
A differenza di quanto ci si potrebbe aspettare, infatti, la tradizione degli assemblatori d'Oltre Manica vuole che si realizzino vetture estremamente veloci ed emozionanti partendo da un motore relativamente standard, anche nato per la larga serie, come nel caso del V8 da 4.4 litri progettato da Yamaha e Cosworth per le ammiraglie Volvo.
In realtà, di quel otto cilindri con la particolarità di essere a V di 60°, i tecnici Noble hanno mantenuto le basi ma ne hanno amplificato il livello di potenza massima sino alla soglia dei 650 CV, ovvero più del doppio rispetto ai 315 originali.
Per fare in modo che questa operazione 2x1 avesse successo senza intaccare troppo affidabilità e sfruttabilità, sono stati introdotti due inediti turbocompressori la cui pressione può essere controllata elettronicamente attraverso un manettino posto di fronte alla leva del cambio: con il semplice cambio di mappatura si scende step by step a 550 e 450 CV.
Un motore estremamente interessante non solo per la capacità di essere elaborato ma anche per via delle dimensioni compatte e della notevole leggerezza, che ha permesso di contenere il peso entro i 1.274 kg, pari ad un rapporto peso/potenza di 1.96 kg/CV.
Valori migliori, addirittura, di quelli dichiarati dalla Ferrari 458 Italia, che permettono alla creatura inglese di scattare da 0 a 100 km/h in soli 3 secondi toccando i 362 km/h di velocità massima. 50 esemplari e circa 230.000 euro il prezzo di listino.
Presentazione ufficiale a Goodwood, il 19 settembre.