Nissan taglia stabilimenti in Europa e Sud Est Asia: restano 12 novità auto, SUV e la sportiva Z [video]

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Con la crisi Nissan farà meno modelli e chiude a Barcellona, ma resta la sportiva Z(400?) erede della 370Z insieme a otto nuove elettriche. I giapponesi protagonisti nei segmenti C e D
28 maggio 2020

Tutti parlano del gruppo Renault in Europa, intanto dal Giappone Nissan ha presentato un proprio piano strategico, basato su forte razionalizzazione e quindi riduzione costi. In parole povere ci si attende che “salti” un 20% della produzione Nissan globale, facendo scendere da 69 a 55 i modelli in produzione per il marchio da qui ai prossimi tre anni. Chiude lo stabilimento di Barcellona, come quello in Indonesia, ma resta l’alleanza con Renault e si punta forte ancora per gli USA.

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Il focus dei prossimi anni per Nissan è presidiare bene i segmenti C e D, ma anche i veicoli elettrici e le auto sportive. Da qui i prossimi debutti: 12 nuove vetture nei prossimi 18 mesi. Non è male, detto così. Anche se per i lavoratori e la filiera è un dramma, il calo certificato e programmato del lavoro.

Nel video, per mettere un po’ di fumo negli occhi creando attese, di fronte alla crisi presente, si intravedono delle realtà: sono teaser delle 12 nuove Nissan in arrivo. Tra questa Qashqai, X-Trail e la sportiva Z, sostituta della 370Z. I puristi attendono proprio la Nissan Z (forse Z400) con un V6 sotto il cofano, ma ci sono anche otto auto elettriche in arrivo, come Ariya, primo SUV EV della Casa che vedremo. Qashqai si prepara all’ibrido plug-in e X-Trail a seguire il nuovo Rogue 2021 (così denominato e apprezzato negli USA, dove arriva prima).

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