Nissan svela la prima custodia auto-riparante per iPhone

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La casa nipponica ha creato una custodia per iPhone in grado di auto-riparare eventuali graffi sulla superficie, grazie alla speciale vernice con cui è rivestita, derivata dalla tecnologia automobilistica
17 gennaio 2012

Nissan ha annunciato di aver creato una rivoluzionaria custodia auto-riparante per iPhone, denominata Nissan Scratch Shield iPhone case, che è stata rivestita con la stessa vernice auto-riparante che Marchio giapponese utilizza già oggi su numerosi modelli Nissan e Infiniti.

Questa tecnologia, sviluppata dal Marchio nipponico a partire dal 2005, è stata applicata a un prodotto come lo smartphone, che nel normale utilizzo quotidiano è particolarmente soggetto ai graffi. Con la nuova custodia Scratch Shield di Nissan, tutti gli utilizzatori di iPhone potranno preservare i propri apparecchi, mantenendoli in stato ottimale per un periodo di tempo più lungo.

Sviluppata da Nissan in collaborazione con l’Università di Tokyo e Advanced Softmaterials Inc., la particolare vernice Scratch Shield è stata inizialmente utilizzata per scopi automobilistici e, come anticipato in apertura, è già disponibile su diversi modelli Nissan (Murano, 370Z e X-Trail), oltre che sulla gamma Infiniti.

Oggi questa tecnologia viene sperimentata per la prima volta in Europa su un prodotto di un settore merceologico diverso dall’automotive.

La custodia Nissan Scratch Shield per iPhone è stata progettata utilizzando alcune innovazioni ingegneristiche del mondo automobilistico, allo scopo di ottenere una verniciatura più duratura nonché una custodia più piccola e aderente.

La custodia vanta una buona elasticità e un’alta flessibilità, che permettono alla vernice Scratch Shield di auto-riparare velocemente i piccoli graffi (per i graffi più profondi può occorrere fino a una settimana), mentre la superficie lucida, al tatto simile a un gel, è stata concepita per risultare più resistente ai graffi di una tradizionale vernice e per garantire una presa migliore.


La custodia stessa è costruita di plastica ABS, una sostanza ampiamente utilizzata nell’industria automobilistica, molto più rigida di altri materiali plastici, mentre la pittura esterna è realizzata in polyrotaxane. Quando il danno al rivestimento si presenta come un graffio superficiale, la struttura chimica è in grado di reagire, tornando alla propria forma originaria e riempiendo la piccola crepa, cioè “cicatrizzando” la fessura.


I primi prototipi della custodia iPhone auto-riparante sono stati realizzati da Nissan con l’obiettivo di sottoporli ai test di giornalisti e di clienti selezionati, tuttavia, qualora la domanda dovesse essere particolarmente forte, si valuterà una commercializzazione di massa entro la fine dell’anno. 

Bob Laishley, Overseas Programme Director Business Development di Nissan Europa, ha dichiarato: «Ci piace pensare in maniera non convenzionale. Analizziamo le grandi innovazioni realizzate nel settore automotive e cerchiamo di pensare a come queste possano essere utilizzate quotidianamente per risolvere i più frequenti inconvenienti.»

«La custodia Scratch Shield per iPhone è un esempio di come Nissan abbia saputo sfruttare una tecnologia automobilistica, che ha già avuto un riscontro enorme tra i clienti, per andare oltre i tradizionali confini applicativi, utilizzandola anche su un altro prodotto di uso quotidiano.»

Laishley ha aggiunto: «Siamo davvero entusiasti delle possibilità offerte da questa tecnologia. In Giappone abbiamo già siglato una partnership con NTT DoCoMo, leader mondiale nella telefonia, e gli abbiamo concesso di utilizzare la tecnologia Scratch Shield sui loro cellulari Style Series N-03B.»

«Riteniamo che questa tecnologia abbia un raggio d’azione che vada ben oltre il settore automotive. Siamo attratti dalle innovazioni che entusiasmano la gente e che, quindi, non siano necessariamente circoscritte a uno specifico settore industriale.»


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