Nissan Safety Shield: la sicurezza non è un optional

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Nissan è stata premiata dalla compagnia GenerTel per il proprio sistema di sicurezza denominato Safety Shield. Ma sarà davvero così efficace? Siamo andati a scoprirlo...
29 aprile 2016

Gli ausili di sicurezza attiva e passiva non sono mai troppi, all'interno di un veicolo. Con il passare del tempo, sono molte le case che hanno sviluppato sistemi proprietari, in grado di differenziarle dagli altri brand sul mercato. Un esempio pratico di ciò è rappresentato dal Nissan Safety Shield, pacchetto installabile a richiesta sui propri modelli.

Si tratta di un insieme di tecnologie volte ad agevolare la guida in ogni sua forma, rendendola il più possibile sicura per gli occupanti del mezzo. I sistemi di sicurezza presenti all'interno del Nissan Safety Shield sono cinque: rilevamento dell'attenzione del guidatore, frenata d'emergenza, avviso del cambio di corsia involontario, copertura degli angoli ciechi ed allerta degli oggetti in movimento.

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Sfruttando la pista di guida sicura dell'ACI di Arese, abbiamo potuto testare a fondo ciascuno di questi ausili. Per prima cosa, il sistema di rilevamento dell'attenzione del guidatore, ci avverte quando vengono percepito movimenti inconsueti i sussultori da parte di chi siede dietro al volante, avvisando con appositi segnali luminosi ed uditivi la necessità di fermarsi per schiarirsi le idee. Utile la frenata d'emergenza: in questo caso, possiamo contare su una sorta di “angelo custode” che preme per noi il pedale del freno quando viene rilevato tramite un radar apposito un oggetto di grosse dimensioni al quale ci si avvicina a velocità sostenute. L'avviso del cambio involontario di corsia, inoltre, può rivelarsi utile anche per coloro che non utilizzano le frecce per segnalare i propri spostamento, redarguendoli attraverso vibrazioni del volante ed avvisi sonori. La copertura degli angoli ciechi è efficace quando un veicolo alle nostre spalle ha già avviato la manovra di sorpasso, ma la sua figura viene nascosta dai montanti posteriori. Una spia luminosa situata in prossimità del montante A si attiva, azionando anche un allarme sonoro, il quale segnala la presenza della vettura.

Ultimo, ma non certo per importanza, è il sistema che monitora gli oggetti in movimento attorno al perimetro della nostra Nissan. Sfruttando sensori e telecamere praticamente a 360°, abbiamo sempre sotto controllo ciò che ci circonda.

La bontà di questi sistemi di sicurezza, inoltre, è stata premiata da Genertel, la compagnia di assicurazioni di Generali Italia, che ha previsto interessanti sconti e promozioni – dalla riduzione del costo dell'assistenza legale per il primo anno sino ad uno sconto del 10% sul totale della polizza – per chi decidesse di inserire il pacchetto Nissan Safety Shield a bordo della propria auto.

Una volta testati questi sistemi, tuttavia, abbiamo sfruttato anche la presenza di una Nissan GT-R e della pista di Arese libera da ingorghi di ogni sorta per divertirci in tutta sicurezza.

 

Da Moto.it

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