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Ha debuttato ufficialmente in società in occasione del Salone di San Paolo la Nissan Extrem, concept volto a suggerire le linee guida di un crossover compatto destinato a raccogliere consensi tra il pubblico brasilianograzie a delle linee aggressive e ad una piattaforma versatile.
Esteriormente la Nissan Extrem presenta una sezione frontale volta a richiamare alla memoria le fortunate forme della 370Z e caratterizzata da un'ampia calandra anteriore esagonale bipartita con griglia a nido d'ape al cui centro si staglia il logo della Casa circondato da un progilo cromato.
Luci a LED per i fari minimalistici che trovano spazio ai lati di due bombature poste in rilievo rispetto alle fiancate, queste ultime dominate dalle generose cavità generate dall'estrattore posto al di dietro dei passaruota anteriori, al cui interno trovano posto i grandi cerchi in lega a sei razze da 19 pollici con disegno aerodinamico.
La vista laterale permette inoltre di notare l'originale profilo adottato per gli specchietti retrovisori, oltre all'assenza delle maniglie nelle uniche due portiere presenti. Molto muscolosa la sezione di coda, dominata dal generosissimo estratore metallico al cui centro trova posto lo scarico dal disegno ovale, mentre i gruppi ottici minimalistici (anche qui a LED) sono colocati immediatamente al termine del lunotto posteriore.
Lunga 3.850mm, larga 1.765 mm e alta 1.530 mm per 2.450 mm di passo, la Nissan Extrem deve al centro stile Nissan Design America situato in California le sue muscolosissime linee, che permettono inoltre di osservare un montante anteriore volto a massimizzare la visibilità sulla 3/4 anteriore ed un tetto volto a richiamare il disegno di un noto marciapiedi brasiliano.
Al di sotto del cofano pulsa l'unità turbocompressa alimentata a benzina a iniezione diretta da 1.6 litri DIG-T volto a scaricare i valori (ancora non dichiarati) di coppia e potenza su tutte e quattro le ruote oppure sulle sole ruote anteriori.