Nissan collauda un sistema di trasporto intelligente

Nissan collauda un sistema di trasporto intelligente
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Nissan utilizza le informazioni ottenute dai veicoli circolanti e da appositi trasmettitori ottici posti ai lati delle strade, e segnala agli automobilisti potenziali situazioni di pericolo determinate da altri veicoli in avvicinamento.
26 settembre 2006

Nissan ha annunciato l’avvio dei collaudi di un sistema di trasporto intelligente di nuova generazione, che permette la comunicazione tra veicoli e infrastrutture
contribuendo a ridurre gli incidenti d’auto e la congestione stradale.
I test si svolgeranno dal 1° ottobre 2006 a fine marzo 2009 nella Prefettura di Kanagawa, 25 km a sud-ovest di Tokyo, allo scopo di valutare la ricettività degli utenti a questo tipo di sistema. Gli automobilisti coinvolti saranno circa 10.000, tutti necessariamente abbonati al servizio telematico di navigazione Nissan CARWINGS. Le richieste di partecipazione verranno vagliate nella seconda metà di settembre.
Il sistema di controllo del traffico sviluppato da Nissan utilizza le informazioni ottenute dai veicoli circolanti e da appositi trasmettitori ottici posti ai lati delle strade, e segnala agli automobilisti potenziali situazioni di pericolo determinate da altri veicoli in avvicinamento.

Le informazioni sono ricevute da un’antenna montata a bordo delle auto. Il sistema, inoltre, è in grado di segnalare il superamento di determinati limiti di velocità in prossimità delle scuole e, in base alle informazioni sulla posizione e la velocità dei veicoli ricavate da tecnologie di comunicazione wireless, indica anche il percorso più rapido per raggiungere la propria meta.

I collaudi testeranno i seguenti componenti del sistema:

Rilevatore di presenza veicoli
Agli incroci, specie quando la visibilità non è ottimale, il sistema avverte il guidatore del rapido avvicinamento di altri veicoli. Se, ad esempio, rileva la presenza di un veicolo in arrivo da sinistra a velocità sostenuta, attiva un cicalino e un messaggio preregistrato del tipo: “Auto in avvicinamento da sinistra”. Contemporaneamente, sullo schermo del navigatore CARWINGS, appare l’immagine di un veicolo in avvicinamento. Il sistema avverte inoltre l’automobilista se questi si sta avvicinando a velocità troppo elevata a uno stop o a un semaforo rosso.

 

Segnalatore di velocità eccessiva
Il sistema segnala il superamento di determinati limiti di velocità nei pressi delle scuole. Se la velocità dell’auto è troppo elevata, si attiva un cicalino e un messaggio preregistrato invita a rallentare: “Attraversamento scolari. Moderare la velocità”. Sullo schermo del navigatore compare l’icona dell’attraversamento scolari.

Navigatore dinamico
Il sistema indica agli automobilisti il percorso più breve per raggiungere la propria destinazione, elaborando i dati raccolti dai telefonini degli utenti CARWINGS, inclusi i tassisti, e i rilevamenti effettuati dall’operatore di telefonia mobile NTT DoCoMo, Inc. Tutte le informazioni sono poi convogliate al server Nissan, che ne ricava un quadro dettagliato sulla situazione del traffico. Il server lo reinvia allo schermo del navigatore montato a bordo dell’automobile sotto forma di mappe stradali, ove sono indicati, in tempo reale, i punti di maggiore congestione. Il sistema copre un’area geografica più vasta rispetto al servizio pubblico VICS (Vehicle Information and Communications System), che fornisce informazioni analoghe avvalendosi di segnali FM multiplex, onde radio e
trasmettitori infrarossi.
Il rilevatore di presenza e il segnalatore di velocità saranno collaudati sino al termine dell’esercizio fiscale 2007. I collaudi del navigatore dinamico proseguiranno invece per tutto l’esercizio 2008.

I test del sistema di trasporto intelligente di Nissan sono condotti in collaborazione con NTT DoCoMo, Matsushita Electric Industrial Co., Ltd., azienda specializzata in elettronica di consumo, e Xanavi Informatics Corp., produttore di software e sistemi di navigazione.

Matsushita Electric ha messo a punto i trasmettitori ottici da collocare ai lati delle strade insieme alla Polizia di Stato nazionale, al corpo di polizia della Prefettura di Kanagawa e alla società giapponese UTMS (Universal Traffic Management Society).

In base ai risultati dei test, Nissan definirà il programma di implementazione del sistema in Giappone e, in seconda battuta, anche su scala mondiale, al fine di ridurre gli incidenti e la congestione stradale. In Giappone, l’obiettivo è di dimezzare entro il 2015 il numero di incidenti gravi o mortali in cui sono coinvolti veicoli Nissan, rispetto ai dati del 1995.

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