Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Forte dell'esperienza maturata a Le Mans con la DeltaWing, la Casa giapponese presenterà al Salone dell'Automobile di Tokyo la Nissan BladeGlider concept, esercizio stilistico che mutua dalla vettura da corsa gran parte delle soluzioni stilistiche e tecnologiche, ispirandosi inoltre per queste ultime dal bagaglio culturale maturato nello sviluppare la Zeodc RC, il prototipo ibrido che parteciperà all'edizione 2014 della mitica 24 Ore francese.
Pensata allo scopo di anticipare una versione di serie, la Nissan BladeGlider presenta un'architettura scoperta e uno schema a delta, quest'ultimo finalizzato ad incrementare la downforce e a diminuire la resistenza all'avanzamento, oltre che migliorare la manovrabilità della vettura.
All'interno della cabina di guida ci si accede tramite delle portiere a scorrimento verticale, che portano il sedile del pilota a traslare onde permettere ai due passeggeri posteriori di salire a bordo, mentre il volante dimostra una ispirazione aeronautica per la sua conformazione.
Dotata di strumentazione integralmente digitale e di gruppi ottici caratterizzati dall'impiego di tecnologie di ultima generazione, la Nissan BladeGlider presenta un telaio composito con elementi in fibra di cabonio.
Caratterizzata da una ripartizione delle masse 30/70, la Nissan BladeGlider, di cui non sono ancora state ufficializzate le prestazioni, è dotata di due motori elettrici collocati direttamente all'interno delle ruote posteriori, i quali traggono la loro alimentazione da una batteria agli ioni di litio.