Nissan Acoustic Meta Material, un nuovo isolante acustico leggero

Per mitigare questi suoni e vibrazioni fastidiose, si tende a "isolare" acusticamente tutti quegli elementi che potrebbero trasmettere e lasciare passare frequenze non desiderate. Il vano motore è insonorizzato e il motore stesso è sospeso su cuscinetti di gomma, così come braccetti e sospensioni, ma avanzano ancora le superfici più ampie e sensibili, come i pannelli porta e il fondo dell'abitacolo. Negli anni sono state studiate più soluzioni, ma ad ora le più usate sono dei riempitivi in fibre sintetiche che formano una sorta di "cuscino" che riempe i pannelli tra l'interno e l'esterno della vettura. Più zone sono "tappezzate", più la vettura risulterà silenziosa, a costo ovviamente di un'aumento di peso.

Proprio per ovviare a questo problema, dal 2008 Nissan stava studiando una soluzione che permettesse di creare un materiale fonoassorbente più efficace e leggero e oggi, dopo più di 10 anni di ricerca, ha presentato il suo ultimo ritrovato, l'Acoustic Meta Material. Si tratta di uno speciale materiale siliconico che forma un pattern a nido d'ape, sul quale è saldata termicamente una pellicola polimerica. Queste parole, in soldoni, significano un materiale capce di isolare le frequenze comprese tra i 500 ed i 1500hz in modo migliore di una lastra di metallo, ovviamente ad una frazione del peso e complessivamente di 1/4 più leggero rispetto agli isolanti standard.

Inoltre la struttura reticolare ripetitiva risulta essere molto semplice da produrre in via industriale e quindi con costi più bassi delle soluzioni in uso oggi. Insomma, un materiale semplice, molto efficace e leggero, che permette di migliorare il comfort di guida e incrementare le prestazioni per via della riduzione di peso.

Tutto questo grazie a Nissan, che ha voluto investire su questa tecnologia "passiva", evitando così di ricorrere a complicate e costose soluzioni come la riduzione attiva dei rumori, che necessita di un sofisticato array di microfoni e altoparlanti, riducendo così la quantità di elettronica soggetta a guasti.