Navigli navigabili? Intanto diventano "pista ciclabile". E un rocciatore recupera un monopattino

Tutto pronto per la piena artificiale prevista il 29 di marzo, con la quale i Navigli torneranno navigabili. E mentre gli operai sono al lavoro grazie alla secca invernale, alcuni ciclisti si sono ingegnati e hanno utilizzato i canali come piste ciclabili alternative. Ma le operazioni di pulizia dei fondali non hanno mancato di riservare altre sorprese. Per esempio, nel tratto di Corsico, dove è stato ritrovato un cellulare di lusso, oppure il kayakista Simone Lunghi ha compiuto uno spettacolare intervento di recupero di un monopattino. Era stato gettato dal ponte di Viale Tibaldi in un punto in cui il Naviglio Pavese e, non essendo possibile raggiungerlo con le canoe, Lunghi, ha convocato Tommaso Romagnoli, appassionato rocciatore e insieme hanno organizzato il recupero del mezzo.

I canali del Naviglio, si estendono per decine di chilometri e sono alimentati in parte dalle acque del Ticino e in parte dalla falda e sono amministrati da un consorzio di agricoltori e allevatori che vigilano sulla loro manutenzione.