Nanoparticelle Panasonic Nanoe nel clima Lexus, -99% dei virus

Nanoparticelle Panasonic Nanoe nel clima Lexus, -99% dei virus
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Nel flusso d'aria vengono rilasciate molecole d'acqua contenenti radicali idrossilici, che inibiscono virus e batteri. Il sistema è già disponibile per ES, UX, RX ed RZ, ma seguiranno altri modelli nel 2023
13 dicembre 2022

Se c'è una cosa che la pandemia da Coronavirus ha modificato radicalmente nella produzione di automobili, è l'attenzione alla pulizia dell'aria abitacolo. Certo, ormai da decenni è sempre presente il filtro abitacolo, ma con la pandemia prima e la maggior cura di ridurre il contagio in generale anche da influenze e infezioni batteriche poi, sempre più Costruttori hanno deciso di implementare sistemi di climatizzazione capaci di purificare dagli agenti patogeni l'aria immessa in abitacolo dalle bocchette del climatizzatore, anziché limitarsi a filtrare lo smog.

Ecco perché Lexus ha appena portato un'evoluzione nella propria offerta in quest'ottica, proponendo un nuovo componente nel pacchetto Climate Concierge: le nanoparticelle Panasonic Nanoe X all'interno del flusso d'aria, che vanno a distruggere il 99% di virus e batteri tramite un ingegnoso meccanismo a base di molecole d'acqua. Il pacchetto ha fatto il suo debutto con la ES nel 2021, ma ora è già disponibile anche per UX, RX ed RZ. E nel corso del 2023 arriverà anche su altri modelli Lexus.

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Il meccanismo d'azione è relativamente semplice: nel flusso d'aria che arriva nell'abitacolo tramite i condotti di ventilazione del climatizzatore vengono immesse delle molecole d'acqua, al cui interno trovano posto dei radicali idrossilici. Sono proprio quest'ultimi che, una volta entrati a contatto con l'aria, sono capaci di inibire fino al 99% virus, batteri, allergeni e alcuni tipi di muffe. Possono anche ridurre di 1,8 volte i cattivi odori e impedire l'evaporazione dell'umidità - cosa che permette di mantenere pelle e capelli idratati.

E attenzione, perché non è un processo di purificazione chimico creato in laboratorio: i radicali carbossilici sono presenti in abbondanza nella natura e all'aperto, quindi il gioco stava tutto nel "raccoglierli" e rilasciarli a comando anche in luoghi chiusi come un abitacolo. Una volta rilasciati, avviano il processo di pulizia in maniera naturale inibendo la diffusione di inquinanti, scomponendoli e neutralizzandone gli effetti negativi. Tra gli inquinanti colpiti, ci sono anche le sostanze pericolose contenute nel mini-particolato "PM 2,5".

Non è però una vera novità da zero per Lexus, ma più che altro un'evoluzione: la nuova tecnologia Nanoe X rappresenta un'importante passo avanti dall'originale tecnologia - sempre Nanoe - usata in precedenza nei veicoli del brand nipponico. Ora gli effetti sono esponenzialmente superiori, grazie a un aumento di 10 volte del numero di particelle di radicali idrossilici emesse, da 480 miliardi a ben 4,8 trilioni al secondo.

Da Moto.it

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