Nalli: «Nel 2005 Suzuki ha inventato il crossover. Oggi lo reinventa con S-Cross»

Il lancio della nuova S-Cross, con cui Suzuki entra nel segmento dominato da Nissan Qashqai, è un momento estremamente importante per la divisione auto del costruttore giapponese. Del nuovo modello e del lancio sul nostro mercato nel abbiamo parlato con Massimo Nalli, Direttore Generale Suzuki Automobili Italia.

Come si inserisce S-Cross nel mercato?
«S-Cross è l'interpretazione del crossover secondo Suzuki. In Europa quello dei crossover è l'unico segmento in crescita, ma ancor più in Italia, dove il mercato cala a doppia cifra mentre la fascia di mercato di questo tipo di vetture cresce quasi dell'11%. Questo fenomeno ricorda da vicino il momento in cui la vettura familiare utilizzata per lavoro si trasformò in station wagon come auto d'immagine e che nel corso degli anni è stata proposta in ogni fascia di segmento, da quella più compatta fino ai grandi modelli di rappresentanza.»

Suzuki ha anticipato nettamente questa tendenza. Per l'immagine di un modello come S-Cross è un elemento importante
«Sì è un elemento chiave su cui puntiamo molto. Oggi il crossover che viene proposto oggi in ogni fascia di mercato, dal segmento B, recentemente popolato da numerosissime nuove proposte, fino al mondo della supercar. Suzuki però questi concetti li aveva già anticipati, fin dai modelli LJ, poco conosciuti in Italia, ma soprattutto con la mitica Samurai con cui abbiamo dato al mercato italiano, prima di tanti altri, veicoli con classico design da fuoristrada, guida alta e motori di piccola cubatura. Poi sono arrivate la Vitara, la prima fuoristrada a montare sospensioni McPherson all'anteriore, la Jimny, ancora attualissima benché in produzione dal 1988 e capace di raggiungere ancora oggi le 4-5.000 unità vendute in un anno e la Grand Vitara.»

Chi è il target della nuova S-Cross?
«Il nostro target è il “capo-famiglia”, che con S-Cross è in grado di soddisfare sia la sua esigenza personale di possedere una vettura di stile, capace di esprimere design e prestazioni, ma anche di rispondere alle esigenze tipiche di una famiglia.»

La nuova S-Cross non ha nulla a che fare con la SX-4, che rimane in listino
«Nel 2005 Suzuki ha letteralmente inventato il crossover compatto presentando SX-4, la prima vettura con questo tipo di design capace di offrire sia la trazione integrale che le due ruote motrici. SX-4 ci ha fatto fare molta esperienza e ora ci siamo spinti in avanti con la nuova S-Cross, elaborando un design più aggressivo e realizzando una vettura più spaziosa per andare a cercare un target famigliare, che la precedente SX-4 non intercettava pienamente. SX-4, comunque, resta a listino in Italia in un'unica versione a quattro ruote motrici con motore a benzina, senza navigatore. Abbiamo fatto questa scelta perché riteniamo che la SX-4 appartenga ad un altro segmento, quello delle vetture compatte, rispetto alla S-Cross che è invece una vettura da famiglia.»

Quali sono gli elementi chiave della nuova S-Cross?
«Con la nuova S-Cross lanciamo la nuova tecnologia Allgrip, un sistema di trazione integrale molto innovativo. In un contesto di mercato dove moltissimi crossover sono in realtà dei finti SUV, Suzuki presenta S-Cross che può essere equipaggiato con vero sistema di trazione integrale, una tecnologia che per noi rimane un must. Spesso si sente dire che l'elettronica ha reso ormai superflua la presenza della trazione integrale ma non è vero. L'elettronica ha fatto sì passi da gigante, ma in termini di sicurezza le quattro ruote motrici hanno ancora molto da dire.»

Parliamo di allestimenti. Come si presenta in Italia S-Cross?
«Prevediamo quattro livelli di allestimento. Si parte con la versione Easy, che offre già un equipaggiamento completo, che comprende cerchi da 16 pollici in acciaio, sette airbag tra cui spicca quello per le ginocchia, ESP, TPS ovvero il sensore di pressione degli pneumatici, impianto audio Bluetooth, cruise control e limitatore di velocità. Più in alto troviamo la Style, che aggiunge cerchi in lega da 17 pollici, climatizzatore bi-zona, fendinebbia, mancorrenti in alluminio, privacy glass e protezioni aggiuntive anteriori e posteriori. L'allestimento Top offre anche i fari allo xeno e le luci diurne a LED, ma anche il navigatore, i sensori di luce e pioggia e il Park Pack, che include retrocamera di parcheggio e sensori anteriori e posteriori. Infine offriamo la Style View che offre il magnifico tetto panoramico in cristallo a doppio pannello scorrevole.»

Una versione a GPL arriverà?
«Il GPL ci interessa molto, tanto che stiamo già lavorando per ottenere l'omologazione, che arriverà nel giro di alcuni mesi. Presumibilmente l'impianto verrà messo a punto insieme a BRC. Stiamo lavorando per mettere sul mercato una variante a GPL, disponibile anche sulla versione a trazione integrale, garantita e installata direttamente dalla Casa.»

Quale sarà il mix di vendita?
«Secondo le nostre previsioni il 1.6 diesel reciterà il ruolo da protagonista, andando a conquistare l'80% dei clienti. Siccome però il nostro 1.6 a benzina è davvero molto efficiente pensiamo che verrà scelto da una percentuale sensibilmente più alta rispetto a quella dei nostri concorrenti. Essendo Suzuki un marchio tradizionalmente legato alle quattro ruote motrici pensiamo anche in questo caso di conquistare più clienti rispetto ai nostri competitor. A nostro avviso i 2/3 delle S-Cross in Italia saranno a due ruote motrici, mentre ben 1/3 dei clienti sceglieranno la trazione integrale Allgrip. Per quanto riguarda il cambio automatico vediamo che la richiesta di trasmissioni di questo tipo è in aumento ma crediamo che il successo di questo optional dipenderà molto dalla capacità di comunicazione dei nostri concessionari.»

Quanto costa?
«I prezzi di listino partono da 19.400 euro per la Suzuki S-Cross Easy a benzina, a cui bisogna aggiungere 1.500 euro per avere la versione Style e 2.000 euro per scegliere la Top. Con altri 2.000 euro invece si dispone del top di gamma Style View. La versione turbo diesel costa 2.600 euro in più rispetto ad ognuna delle versioni a benzina, mentre per la trazione integrale Allgrip occorre aggiungere 2.200 euro per ognuno degli allestimenti disponibili a partire dalla Style (la versione Easy non è disponibile nella variante a quattro ruote motrici). Offriamo anche il cambio automatico CVT in abbinamento solo al motore a benzina, che permette di ottenere consumi di carburante uguali alle versioni manuali o addirittura inferiori e che offriamo a 1.500 euro.»

Ci sono promozioni per il lancio?
«Per tutto il mese di ottobre abbiamo previsto una campagna di lancio promozionale che porta il prezzo della S-Cross in versione Easy a benzina a 16.900 euro, con un vantaggio per il cliente di 2.500 euro, nel caso di una permuta di una vettura da rottamare.»