Mythical Rally Cars. 80 Chilometri di Cronometro, Storia e Vetrina Rally

È un Rally? Sì, ma non solo. Lo è per struttura portante dell’evento. Prove speciali tra venerdì notte e sabato, per un totale di 80 chilometri cronometrati e secondo le regole rigorose della disciplina. Lo è perché si sviluppa su un territorio e su un tracciato benedetto dal buon Dio e dalla storia del Rally. È un evento? Sì, ma non solo. Perché lo sarebbe a prescindere solo considerandolo dal punto di vista agonistico, però è una festa che riunisce le mille angolazioni di visuale di uno dei più affascinanti spettacoli dello Sport. Festa del Motorsport e festa di piazza, insuperabile esempio di condivisione della gioia del momento e della celebrazione e dell’occasione Mythical Cars Rally.

In soldoni. Tre giorni di manifestazione su una trama fitta e serrata di eventi. Di Sport, di Auto da Corsa, di Personaggi e Miti, di Co-Drive Experience e vita di paddock e hospitality, di festa, musica, piaceri del palato e dell’udito. Le Auto, tre generazioni di WRC riunite una (sol) tantum, più declinazioni intermedie, di supporto o ispiratrici, dalle “Deltone” alle Polo sbaraglia-concorrenza, dalle Subaru che-basta-il-nome alle omologhe Celica, Lancer, dalla serie delle “Super” alle “Kit”, da A8 a R-GT, sigle e formule magiche, in un arco di traduzioni della stessa passione per un primato tecnico imbattibile. La “condizione” è favolosa: Auto che stiano dentro 25 anni di una storia incredibile, Auto per altrettante e più generazioni di Campioni del Rally, “individui” che hanno fissato nell’immaginario la figura del fuoriclasse al di sopra dell’umana immaginazione. Sicuri Marcus Gronholm, due volte Mondiale, Alistair McRae, Andreas Mikkelssen. Tra gli altri. I cui nomi sono ancora da scoprire. Così come è da scoprire interamente il fascino di un evento che è per sua natura e intenzione inedito e antologico: Logiman Mythical Cars Rally.

© Immagini – Toyota TGR-DAM - Red Bull Content Pool – Hyundai Motorsport – Ford M-Sport – WRC.com