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Non basta l'ombrellone a mettere al riparo gli automobilisti vacanzieri dalle multe "estive", ovvero quelle contravvenzioni che si concentrano principalmente da inizio giugno a fine agosto.
Dopo una bella giornata al mare non è infatti così raro trovare la notifica della multa accuratamente riposta sotto il tergicristallo ma, se in alcuni casi è "sacrosanta" verso i più indisciplinati, rimane il fatto che la percentuale di parcheggi in divieto di sosta subisce un'impennata incredibile nei mesi estivi, soprattutto nelle piccole località di villeggiatura.
Che sia per andare in spiaggia o per regalarsi una piacevole passeggiata sul lungomare, molto spesso trovare un parcheggio risulta essere davvero difficile.
Ecco i nostri 5 consigli per evitare le multe "da spiaggia":
Se invece sono presenti gli estremi per per fare ricorso dovete fare attenzione dal 1° al 31 agosto, esattamente quando scatta la sospensione feriale dei termini processuali.
Che cosa succede e cosa cambia con il Giudice di Pace? Normalmente, qualora decidiate di contestare una multa, il termine è entro 30 giorni dalla notifica del verbale. Nel mese di agosto, nel caso interpelliate un Giudice di Pace, questi 30 giorni vengono congelati e applicati solo al mese successivo.
Per esempio: una multa notificata il 5 agosto può essere contestata al Giudice di Pace entro il 4 ottobre, come se avessimo ricevuto il verbale il 4 settembre.
E se decido di fare ricorso al Prefetto? In questo caso i termini per il pagamento della multa restano invariati visti i 60 giorni previsti per legge, anche se vi è il mese di agosto in mezzo.
Per esempio, se la notifica del verbale arriva il 18 luglio, avrete tempo fino al 16 settembre per presentare ricorso, quindi in questo caso la sospensione feriale dei termini processuali non viene conteggiata.