Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Siamo un popolo di tartassati o indisciplinati? A vedere il crescente numero di multe stradali che arrivano, sembrerebbe che le regole sono un optional della circolazione. Invece no, da quando le multe servono a far quadrare i bilanci delle pubbliche amministrazioni, sono diventate una tassa occulta che i cittadini pagano loro malgrado, cadendo in tentazione con autovelox nascosti, agguati dietro gli incroci, sistemi truffaldini e via di questo passo, al punto che non si capisce più se sei indisciplinato o semplicemente tartassato. Per capirlo occorreva che uno del settore, il dottor Alessandro Casale, esperto di giurisprudenza in materia di circolazione, facesse chiarezza.
E così, sabato 14 marzo, a Milano è stato organizzato il primo convegno sulle multe, quando e come difendersi. E per farlo occorre conoscere le norme. Infatti, quando le amministrazioni decidono di scambiare il cittadino per un bancomat, spesso non rispettano le norme che essa stessa si è data. Quindi, per il cittadino è basilare conoscerle, su questo punto il dottor Casale è stato chiaro, ha ripercorso la legge sugli autovelox, i sorpassi, le luci di posizione, gli eccessi di velocità, i diritti di precedenza. E ha svelato i sistemi in cui i comuni fregano i cittadini, dicendoci anche come difenderci, come affrontare un ricorso e come vincerlo.
«Conoscere le regole è sinonimo di sicurezza stradale e se le conosci le rispetti e capisci quando qualcuno ti sta aggirando per soffiarti soldi dalle tasche» ha detto il comandante Casale. In sala alcuni casi emblematici, un cittadino che lavora a Milano e che sulla strada paullese, complice un autovelox nascosto e limiti molto bassi, ha già collezionato 42 multe per quasi 9 mila euro di sanzione. Una enormità, vuol dire che dovrà lavorare buona parte dell’anno per pagare le multe e visto che usa quella strada per andare a lavorare, ogni mattina ha versato il suo obolo in maniera involontaria. E altri ancora, colpiti sul viadotto del Ghisallo con un limite basso rispetto alla media della circolazione, ragazzi fermati con etilometro e controllati con sistemi fuori legge e via di questo passo. La casistica è infinita. Ora il dottor Casale ha preparato un libro, Multe come difendersi, inserendo caso per caso gli esempi. Costa 9,90 euro, lo si trova in libreria o sul sito lamulta.it. Visto l’interesse e viste le ingiustizie, la richiesta di altri convegni in altre parti d’Italia è molto forte…