Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Gli amanti dei parcheggi fantasiosi d'ora in poi non dovranno vedersi solo dai vigili, ma anche dai conducenti dei bus e dai netturbini. Perché il DL Semplificazioni, approvato venerdì e in attesa dell'ultimo passaggio alla Camera, prevede la possibilità di comminare multe ai veicoli in sosta vietata da parte di diversi soggetti, i cui poteri saranno limitati ai propri ambiti di servizio.
Così, per fare un esempio, il conducente di un bus, nel caso in cui una vettura parcheggiata in divieto di sosta impedisca il passaggio del suo mezzo, potrà direttamente chiamare il carro attrezzi per la rimozione del veicolo e multare l'auto. In questo modo, si elimina una fase rispetto all'iter attuale, che prevede la chiamata ai vigili, che successivamente avvertono il carro attrezzi.
Lo stesso vale anche per un netturbino, qualora una vettura in divieto di sosta intralciasse o rendesse impossibile la pulizia delle strade. Ma anche i dipendenti comunali o delle società che hanno in gestione le soste a pagamento potranno comminare multe. Questo solo però nel caso in cui non abbiano precedenti penali e abbiano seguito un corso di formazione dedicato.