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Dalla Motorizzazione civile (MC) arriva una indicazione ad adeguare automaticamente il prezzo della revisione dell’auto agli indici Istat sul costo della vita, visti gli attuali livelli d’inflazione. Se ne è parlato in commissione Trasporti alla Camera, dove è intervenuto da remoto il direttore generale della MC Pasquale D’Anzi:
“Sono pienamente d’accordo sul costruire un automatismo basato sugli indici Istat per le tariffe di revisione. Non c’è alcuna forma di ostacolo, ma ad oggi la cosa si è complicata perché le tariffe sono sempre state legate a interventi normativi sopravvenuti”. E ha poi aggiunto: “Un’iniziativa del genere, qualora ci fosse, la caldeggerei sicuramente, perché trovo che un meccanismo automatico, per quanto possa rivelarsi politicamente non opportuno, visto che l’utente è chiamato a pagare di più rispetto a prima, sia cosa buona e giusta dal punto vista tecnico, anche per dare una stabilità reddituale a chi fa questa attività come professionista”.
Nelle officine autorizzate la revisione dell’auto costa 79,02 euro, dei quali 12,14 euro in più rispetto ai 66,88 euro chiesti fino al 1° novembre 2021, dopo l’aumento delle revisioni in Motorizzazione (54,95 euro contro i 45 euro di prima; +9,95 euro). Sempre in audizione si è poi discusso della cronica mancanza di personale nella MC, che allunga i tempi per ottenere le patenti e organizzare la stessa revisione del veicolo.
D’Anzi ha ammesso: “Esiste un’emergenza, perché qualsiasi struttura che veda saldi negativi nel dimensionamento delle risorse umane in un ventennio è in emergenza”.