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Non c'è ancora l'ufficialità, ma l'edizione 2015 del Motor Show, come già accaduto nel 2013, potrebbe essere annullata. Sul sito ufficiale della manifestazione ci sono ancora le date – dal 5 al 13 dicembre 2015 -, ma a Bologna inizia a sorgere più di qualche dubbio sulla fattibilità di quella che dovrebbe essere la 40esima edizione.
Ad avanzare i primi dubbi è stato il mensile Quattroruote, che lamenta la mancanza di notizie da parte dell'organizzazione a poco più di un mese dall'apertura della manifestazione fondata nel 1976 e la mancata adesione, ma appresa a livello informale, delle Case.
Poco dopo, ad alimentarli ulteriormente, sono arrivate le dichiarazioni del presidente di BolognaFiere, organizzatore dell'evento, Duccio Campagnoli ai microfoni de Il Resto del Carlino, che ha paventato più apertamente l'ipotesi di un possibile slittamento al 2016: «Valutiamo se la soluzione migliore sia quella di far partire il nuovo format nell’anno in cui abbiamo il riconoscimento internazionale, cioè il 2016». Nel 2016, infatti, il Motor Show dovrebbe rientrare a far parte del calendario della Oica, l'organizzazione internazionale che riunisce i costruttori di automobili e che dà il proprio riconoscimento ai saloni internazionali come quelli di Ginevra, Francoforte e Parigi, per citare le manifestazioni europee più importanti.
Anche il Comune di Bologna appare scettico sull'edizione 2016 del Motor Show: «Dobbiamo dirci la verità, il Motor Show non ha mai portato alla città di Bologna grandi numeri. Sicuramente molta comunicazione, ma gli alberghi con il Motor Show non si sono mai riempiti più di tanto», ha dichiarato l’assessore al Turismo e all’Economia Matteo Lepore ai microfoni di Radio Città del Capo.