Nuova tassa auto, Contro i grossi SUV: imposta basata sulla massa [10 euro al chilo]

Nuova tassa auto, Contro i grossi SUV: imposta basata sulla massa [10 euro al chilo]
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In Francia, dopo la bomba dell’imposta a quattro zeri per le supersportive, ora la guerra ai grossi SUV: 10 euro al chilo per quelli oltre 1.800 kg di massa. Questa l’ipotesi al vaglio che spaventa
17 ottobre 2020

Che nazione la Francia, quante cose arrivate da loro prima che altrove. Alcune belle, altre… Dipende! Il Governo francese ora è sotto il mirino e la critica di chi ama quelli grossi, davvero molto grossi, di mezzi a quattro ruote.

La nuova ipotetica tassa automobilistica correlata alla massa dei veicoli toccherebbe i grandi SUV anche ibridi, pur nascendo con intento prettamente ambientale. Le agenzie battono anche l’importo della nuova tassa per le auto in Francia: si pagano 10 euro al chilo per i veicoli di massa oltre i 1.800 Kg. Siamo oltre la media, certo però molti bei SUV che sono pronti a esser lanciati sul mercato con qualche promozione, patirebbero belle tasse.

Audi Q8, per dirne uno, come alcune versioni di Mercedes GLE o BMW X7. Tutti quelli di segmento superiore insomma, specie se dotati di molti accessori, utili o meno (tra i primi gli ADAS e la trazione integrale, tra i secondi per gente che non la sfrutti, l'elettrificazione). 

Salva “al pelo” secondo le versioni, l’italiana Alfa Romeo Stelvio. In ogni caso il provvedimento deve ancora essere confermato e poi adattato alle casistiche. Previste esenzioni per veicoli elettrici, o intestati a famiglie numerose. La strada che si aprirebbe però è di quelle destinate a fare la differenza, sulla bilancia e nel portafoglio: pagare l'imposta "big is bad" pardon, "gros est mauvais" per un mezzo da 2 tonnellate nette sarebbero già 2.000 euro.

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