Morto Giorgio Nada, lutto nell'editoria motoristica

Morto Giorgio Nada, lutto nell'editoria motoristica
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È scomparso all'età di 77 anni Giorgio Nada, fondatore dell'omonima casa editrice e anima per oltre 40 anni della Libreria dell'Automobile di Milano
6 maggio 2020

“Il libro più bello è quello che dobbiamo ancora pubblicare”. Giacomo Giorgio Nada aveva preso in prestito e mutuato le parole di Enzo Ferrari per raccontare della sua creatura: quella “Giorgio Nada Editore” che ha trasformato in letteratura il motorismo italiano e non solo. Di auto, di moto e di uomini…veloci. Chiunque ha amato i motori ha avuto tra le mani un libro pubblicato da Nada, perché quando c’erano di mezzo cilindri, pistoni, piloti e competizioni, Nada offriva la vetrina della sua azienda. Una casa editrice di settore, che non ha lasciato indietro nessuno: dai piloti che hanno fatto la gloria del motorsport a quelli che, tolto il casco, non erano nessuno; dalle corse in salita o i rally di paese in un’Italia che non c’è più alle risonanze intercontinentali del Tourist Trophy o della Parigi Dakar. Oggi quella casa editrice ha perso suo padre. Giacomo Giorgio Nada, infatti, è morto. A ucciderlo è stato un mostro chiamato Covid19. Lo ha annunciato il figlio Sergio su Facebook: “Questo male tremendo si è portato via mio papà, mi piace ricordarlo in questa foto, con mia mamma all’autodromo di Monza, alla fine degli anni Settanta”.

Era nato il 26 marzo del 1943. A 77 anni, due giorni dopo la riapertura delle librerie, se ne è andato: oggi, 6 maggio 2020.

Nel mezzo, tra le due date, la favola di vita vera di un uomo di cultura e intraprendenza, un pioniere che aveva vissuto a Londra e che lì, in terra di monarchi e tradizione, aveva capito quanto e cosa l’editoria e la benzina, la scrittura e la velocità, potevano offrire, insieme, a chi aveva voglia di provarci. E ci provò.

“Era il 1973 – si legge nel sito della casa editrice - quando Giorgio Nada acquisisce nel centro di Milano, in corso Venezia 43, nello storico palazzo dell'ACI, a pochi passi da piazza San Babila e dal Duomo, la Libreria dell'Automobile. Un piccolo negozio, già noto agli appassionati di auto e di motori, che importa, acquista e vende volumi italiani e stranieri, legati al mondo delle quattro e delle due ruote. In anni in cui l'editoria motoristica muoveva i primi passi e le pubblicazioni specializzate erano tutt'altro che numerose”. Un appassionato. Un imprenditore. Che ha inseguito il suo sogno insieme alla moglie Silvia e poi ai figli Stefano e Sergio, mettendosi in competizione, spesso, con il mercato stesso. Con quei numeri che a volte scoraggiano i piccoli. Ma che non fanno paura a chi, invece, sa di essere grande. Se non nei numeri, nell’animo e nella passione. Fino a vincere. Fino a rilanciare. Come Giorgio Nada fece proprio nel 1987, quando l’attività editoriale divenne qualcosa di scorporato dalla Libreria dell’Automobile, con la nascita di quel marchio, Giorgio Nada Editore, che diventa una sorta di chiesa. Una cattedrale in cui, ad ogni pubblicazione, si celebra il sacro rito del matrimonio tra la scrittura e il motorismo. Anche insieme alla Giunti Firenze, attraverso una partnership commerciale che ha dato grandi frutti. Anche attraverso le vendite online, quando Amazon non esisteva nemmeno. Scrittura e motorismo, insomma, sposati per generare futuro.

Le corse, i piloti, la tecnica come la meccanica e il design, in quasi mezzo secolo di pubblicazioni, nei libri editi da Nada i motori e il loro mondo sono stati analizzati, scomposti, raccontati e riproposti. Anche da grandi firme: più o meno tutti i mostri sacri del giornalismo motoristico italiano hanno cominciato proprio con la Giorgio Nada Editore. E quei libri, fiumi di libri da rendere impossibile anche solo citare qualche titolo, sono entrati nelle case di chiunque ha avuto a che fare con il motorsport e il motorismo in genere. Intrecciando esperienze e passione, business e umanità, non solo attraverso pagine di vera e propria letteratura a 100 ottani. In mezzo secolo. “Nel corso della sua lunga attività editoriale, Giorgio Nada Editore ha pubblicato diverse riviste per conto di importanti club attivi nell'ambito dell'automobilismo d'epoca – si legge ancora nel sito della casa editrice - Oltre che editore della ‘Manovella e ruote a raggi’, organo di informazione ufficiale dell'ASI, il marchio Nada è apparso negli anni anche su periodici quali: ‘EB Bugatti’, rivista ufficiale della Bugatti, ‘Zagato Oltre’, organo di informazione ufficiale della prestigiosa Carrozzeria milanese, alcuni numeri della ‘Rivista Maserati’ e, per diverso tempo, ‘Club’, pubblicazione ufficiale del Ferrari Club Italia”.

Emanuele Pieroni

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