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Questo primo fine settimana di dicembre, il Monza Rally Show chiude la stagione sportiva 2016 dell’Autodromo Nazionale. Stagione positiva potremmo anche dire, presumendo che il discreto successo d’interesse e pubblico dello spettacolo rallistico vada a completare con poca lode l’ennesima annata che piace a chi ami il motorismo sportivo, ma non “rende” quanto meriterebbero struttura e blasone del Tempio della Velocità. In attesa del 2017 con relativi calendari (si polemizza ancora per il GP Italia F1, ndr) per questo evento che nato nel 1978 è stato anche una gara vera di rally, per un certo periodo, si ritroveranno in pista, sui viali interni e nell’anello di alta velocità, vetture WRC attuali e ufficiali, mischiate ad auto più ordinarie e datate, con persino qualche fascinoso modello storico. A condire il tutto, come rigore per la versione “show” del Rally dei giorni nostri, ci sono personaggi più o meno noti dal mondo motociclistico, come Valentino Rossi e Tony Cairoli, da quello sportivo o anche dello spettacolo. Tutti a bordo di una vettura da rally che calca asfalto e cemento per competere in quello che a Monza è uno degli eventi motoristici più aperti e coinvolgenti per gli appassionati, i quali possono osservare da vicino e magari anche toccare con mano protagonisti e vetture, anche la sera tardi se non temano il freddo.
A questo link è scaricabile il programma, che vede le attività cominciare di mattina abbastanza presto, 8.30 giovedì e venerdì, 8.05 sabato e domenica, per finire al pieno buio con le ultime PS e le pubblicazioni delle graduatorie mai prima delle 21. Piatto forte per tutti, da vedere in tribuna, il Masters’ Show di domenica pomeriggio, indipendente dalla classifica generale derivante dalle Prove Speciali dei giorni precedenti e della mattina. Vale la pena ricordare che questa formula, pur molto evoluta e giustamente criticata dai puristi, poiché più spettacolo che altro, esiste dal 1994 e primo vincitore dello Show fu Michele Alboreto, su Alfa Romeo 155 Dtm.
In occasione del Rally monzese sarà svelata ed esposta l’arma Hyundai Motorsport per il prossimo Mondiale: la nuova i20 WRC. Tra i big di categoria presenti al via, uno che a Monza ha già trovato modo di far capire a chi veda in genere solo gare di velocità su pista, come guidi un vero asso del volante di questa specialità: lo spagnolo Dani Sordo, vincitore in Brianza nel 2010 e nel 2013 con la Citroen, oggi pilota Hyundai. In quelle occasioni e anche in questa, a tenergli testa Valentino Rossi navigato da Carlo Cassina, su Fiesta RS WRC. Il crossista Tony Cairoli, già capace di buone cose nelle ultime edizioni, guiderà una Citroen DS3 WRC. La zona VR46 di Valentino sarà vivacizzata poi dalla presenza dei suoi compagni, Alessio “Uccio” Salucci e Roberto Brivio. In classe RGT, tra gli altri l’ex F1 Alex Caffi con una Porsche 997 GT3, mentre tra le tante WRC ci saranno grandi rallysti nazionali come Piero Longhi, Alessandro Perico e Alessandro Bosca, tutti su Ford Fiesta oltre la “famiglia” Fontana con Corrado e Luigi, su due Hyundai WRC 2015. Marco Bonanomi, che ha frequentato il podio della 24 ore di Le Mans, corre su Citroen DS3 WRC. Record di presenze per la classe R5, oltre trenta. Attese le Peugeot 208 T16 capeggiate dal nove campione italiano rally Paolo Andreucci. A competere con lui, fra gli altri Luca Rossetti con la Skoda Fabia R5 e due giovani che suscitano interesse: Fabio Andolfi con la Hyundai del team H.M.I. e il finlandese Kalle Rovanpera, figlio d’arte che a soli 16 anni ha vinto in Lettonia sulla Skoda Fabia. Citazioni anche per Tobia Cavallini, navigato da Andrea Rossetto su Ford Fiesta e per il comasco Felice Re, freschissimo vincitore dello “Special Monza Rally Circuit”. Ci saranno quasi tutti i principali protagonisti del panorama nazionale per le storiche (classi dal '72 al '90) a partire da “Lucky” navigato da Fabrizia Pons e “Pedro”, entrambi con le affascinanti Lancia Rally 037, quindi Lucio Da Zanche a lottare con Matteo Musti sulle rispettive Porsche e il plurititolato Totò Riolo che quest’anno ci presenterà la Subaru Legacy Gruppo A; non mancherà infine Piero Lorenzo Zanchi, con la Delta Integrale. A questo link potete scaricare la lista equipaggi iscritti, sono 101.
È sempre stato un calderone divertente che includeva vari intrattenimenti extra-settore, il Rally Show moderno, quest’anno lo conferma con la musica: dal Truck RDS verranno liberati altri decibel oltre quelli dei motori, con dj set, giochi, ospiti e la possibilità di incontrare i piloti. Sul palco i conduttori coinvolgeranno costantemente il pubblico con i piloti in pausa tra una prova e l’altra, per dei giochi. Gian Maria Gabbiani e Paolo Piva, speaker della radio, documenteranno direttamente dall’abitacolo le emozioni della loro gara. Il concerto di Alexia e Fred De Palma, domenica 4 dicembre alle ore 11.45, sarà il momento per festeggiare il vincitore del Rally, prima dello show finale.
I biglietti sono acquistabili online oppure all’ingresso del circuito durante i giorni della manifestazione, con sconti utili rispetto a questo listino prendendoli in anticipo, sino al giovedì. Altrimenti i prezzi sono i seguenti: Venerdì 10 €, Sabato e Domenica 30 €, Abbonamento 44 €. 0-6 anni e disabili, gratuito. 7-11 anni e accompagnatore disabili, 1 €. 12 - 17 anni e over 65: Venerdì 5 €, Sabato e Domenica 10 €. Soci AcMilano: Venerdì 8 €, Sabato e Domenica 14 €.
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Via Giovanni Bensi, 1/1
Milano
(MI) - Italia
800 359 127
https://www.hyundai.com/it.html
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