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Eventi per auto classiche ce ne sono ovunque, ma quando ad accoglierle, per farle andare ancora a pieno gas, è il Tempio della Velocità e a gestire l’organizzazione è uno come il francese Patrick Peter, state sicuri che il fascino non manca, specie se abbiate sul documento identità una data di nascita anteriore agli anni Ottanta. Non a caso lo stesso presidente dell’Automobile Club Milano, Ivan Capelli, ringrazia in anticipo coloro i quali “con passione – piloti, proprietari, meccanici, addetti ai lavori – gestiscono e mostrano gioielli che hanno fatto la storia dell’auto, un piccolo ma significativo pezzo della Storia con la Esse maiuscola”. Insomma venire in pista la prima di domenica di luglio può fare rivivere tante epoche, tanti tipi e tante categorie di auto che vanno sotto la generica definizione di Historic e “che non è giusto abbandonare o relegare in uno statico museo – prosegue Capelli - è giusto farle correre per tenerle in vita e per farle ammirare dai più giovani e da chi le ha seguite un tempo nelle maggiori competizioni mondiali”.
In programma per quella che è la quinta delle otto tappe tutte europee nel calendario annuale di Peter, prove, qualifiche e 12 gare, oltre varie sessioni non competitive. Il tutto da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio, nelle otto categorie in lizza. A questo link potete scaricare il programma dettagliato con gli orari. Saranno sette categorie gestite Peter Auto, ovvero Classic Endurance Racing 1 & 2, Heritage Touring Cup, Sixties’ Endurance, Trofeo Nastro Rosso, Group C Racing e la novità Euro F2 Classic, a cui si unisce la FIA Lurani Throphy.
La Classic Endurance Racing 1 e 2 è alla sua 14^ stagione e fa rivivere, con un nutrito lotto di Ferrari, Porsche, Chevron, BMW, Lola, Lotus, De Tomaso, McLaren, BMW, Osella, March, Toj e altre ancora, i grandi giorni delle gare di durata che hanno esaltato la seconda metà degli Anni Sessanta e tutti gli Anni Settanta, fino al 1981. Un’epoca in cui questo tipo di sport era ai massimi livelli del motorsport mondiale. Heritage Touring Club, invece, porta in pista le vetture che hanno corso fra il 1966 e il 1984 l'European Touring Car Championship, mentre Sixties' Endurance è alla sua 8^ stagione con vetture sportive pre 63 e Gran Turismo pre 66, quali Ferrari, Jaguar, Shelby Cobra, Morgan, Porsche, Austin Healy, ecc., che hanno gareggiato nel campionato mondiale dell’epoca. Il Trofeo Nastro Rosso, è stato creato nel 2010 sulle orme dello Shell Ferrari Historic Challenge e poi aperto anche a modelli delle più grandi marche automobilistiche: oltre alle Ferrari, saranno in pista Aston Martin, Alfa Romeo, Maserati, Porsche, Bizzarrini, tanto per citarne alcune. Group C Racing è alla sua 3^ edizione e propone vetture leggendarie che scrissero tra il 1982 e il 1994 pagine leggendarie soprattutto alla 24H di Le Mans: in pista Mercedes, Spice, Porsche, Tiga, Cheetah. Una novità di quest’anno è la Euro F2 Classic, aperta alle auto che parteciparono ai Campionati europei di Formula 2 fra il 1967 e il 1978, categoria che rappresentava allora la prestigiosa anticamera della Formula 1. Su queste monoposto corsero ad esempio Clay regazzoni, Jacques Laffite, René Arnoux, Ronnie Peterson e Bruno Giacomelli. A completamento la prestigiosa serie FIA Formula Junior che raggruppa le vetture della categoria creata a fine Anni Cinquanta dal Conte Giovanni Lurani: Cooper, Lotus, Wainer, Lola, Stanguellini, che costituirono base di lancio per tanti campioni del passato.
Ingresso gratuito nella giornata di venerdì, mentre il biglietto sabato e domenica ha costo di 14 euro (intero) o di 10 euro (ridotto). Nelle aree indicate il parcheggio è gratuito. Non avete ben afferrato che razza di rari bolidi dal suono oggi ormai estinto vi siano? Mercedes Benz C11 vi dice poco (giusto perchè non vi sovvengono nell'immediato i nomi di chi la guidò)? Potete vederne qualcuno nel video qui a seguire, registrato a Le Mans, oppure seguiteci sui canali di Automoto.it da qui a domenica.