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Monza può iniziare a tirare un primo, atteso, sospiro di sollievo. Il Senato, infatti, ha dato il primo via libera al decreto in cui era inserita una norma sulla defiscalizzazione, utile proprio al tracciato brianzolo per ricevere i tanto agognati 20 milioni di euro di investimenti, necessari per la riqualificazione del Parco e dell'Autodromo, messi a disposizione direttamente dalla Regione Lombardia.
Comprensibile lo stato d'animo di Fabrizio Sala, Assessore alla Casa, Housing Sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle Imprese. «È con grande soddisfazione che accolgo la notizia del passaggio in Senato dell'emendamento sulla neutralizzazione fiscale per il Parco di Monza: in questo modo Regione Lombardia può finalmente entrare nel comparto parco/Autodromo, mettendo gli annunciati 20 milioni di euro a disposizione del territorio.»
Davvero felice Ivan Capelli, ex pilota Ferrari ed attuale Presidente dell'Autodromo. «È un segnale importante che indica la volontà del Governo di garantire la continuità e la prosecuzione della storia futura del Gran premio d'Italia.»
Gli fa eco il Presidente SIAS, Andrea Dell'Orto. «Sono molto soddisfatto. Ho perseguito attivamente la causa e sempre creduto in Regione Lombardia. Attraverso l'emendamento del Senato, si potrà concretamente valorizzare il rilancio dell'Autodromo Nazionale di Monza. Già dai prossimi giorni, incontreremo i sindaci dei comuni di Milano e Monza per cominciare a definire i dettagli dell'ingresso di Regione Lombardia nel comparto Parco/Autodromo di Monza. È un lavoro che durerà l'intero mese di agosto, e ci consentirà di meglio accogliere a settembre il Gran Premio d'Italia, e di continuare le trattative per il rinnovo del contratto con Bernie Ecclestone.»