Monza, Autodromo a processo: condanne e assoluzioni

Monza, Autodromo a processo: condanne e assoluzioni
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Nuovi esiti del procedimento alla vecchia gestione, tre anni all’ex direttore ma assoluzioni per il caso “bolle” su asfalto
2 novembre 2017

Non è il genere di notizia più lodevole, per un Tempio della Velocità stimato in tutto il mondo grazie alla propria storia, ma il cammino dei procedimenti a carico di vari funzionari dell’Autodromo Nazionale Monza prosegue ed arrivano nuove condanne e nuove assoluzioni.

Nello specifico ci sono tre anni e 10 mesi all'ex direttore Enrico Ferrari, per turbativa d'asta e usura. Tutti assolti invece i coinvolti nella vicenda scoppiata con la tormentata gara delle Superbike 2012, le note "bolle” in Parabolica. Sono in totale cinque le condanne e sei le assoluzioni, emesse recentemente dal Tribunale. Oltre al direttore, già condannato con rito abbreviato a un’altra pena di quattro anni e quattro mesi (per illeciti economico finanziari) condannati anche funzionari del Comune monzese, legato alle attività dell’impianto per appalti inerenti alcuni servizi e progetti di nuove attività interne allo stesso: 2 anni e 9 mesi alla responsabile sviluppo economico, Giuseppina Panuccio; 1 anno e 6 mesi con pena sospesa a Federica Evangelista; 8 mesi al dirigente pianificazione territoriale Mauro Ronzoni e 6 mesi alla rappresentante del campeggio Silvia Villa.

Assolti invece, con lo stesso Ferrari, i nomi coinvolti nella vicenda più tecnica ma forse più sentita per gli appassionati, quella del 2012 (cui a breve seguì l'addio delle due ruote a Monza): l'ex direttore tecnico Giorgio Beghella Bartoli e Stefano Tremolada. L'accusa in questo caso era di omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro. Assoluzioni anche per Francesco Falsetti, Marco Luca Villa, Davide Galbiati e Gianni Zongaro, coinvolti a titolo diverso in fatti risalenti al medesimo periodo. I giudici hanno riconosciuto alla Sias, che tutt’oggi non naviga certo nelle migliori acque pensando a certi “pesi” ereditati dal passato in ambito finanziario e fiscale, un risarcimento danni.

Una moto del Mondiale SBK in pista a Monza, prima che l'impianto perdesse lo storico rapporto con le due ruote iridate
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