Montezemolo: «Continuiamo a crescere mantenendo l'esclusività del marchio Ferrari»

Montezemolo: «Continuiamo a crescere mantenendo l'esclusività del marchio Ferrari»
Pubblicità
Luca Cordero di Montezemolo, Presidente della Casa di Maranello, ha parlato del successo della nuova strategia di vendita Ferrari, che a fronte di un rallentamento della produzione, continua a registrare risultati in crescita
1 agosto 2013

Non sono passati nemmeno tre mesi da quando la Ferrari ha annunciato di ridurre lievemente la produzione al fine di mantenere alto il valore del marchio del Cavallino e già si possono intravedere i primi risultati di questa nuova strategia commerciale.

 

La Casa di Maranello infatti ha appena comunicato i risultati tanto attesi (perlomeno dagli analisti) del primo semestre 2013, che parlano di numeri ancora una volta sorprendenti, soprattutto dal punto degli utili ricavati. L’utile della gestione ordinaria è aumentato del 22% (176 milioni di Euro), mentre l’utile netto ha toccato i 116,2  milioni con un incremento del 20%. I ricavi sono saliti a 1.177 milioni di euro (+7,1%).

 

Luca Cordero di Montezemolo, Presidente della Casa di Maranello, ha sottolineato come i frutti della nuova strategia di riduzione della produzione si manifesteranno in maniera più chiara nella seconda metà dell’anno: «Anche in questo primo semestre del 2013 la Ferrari fa registrare ottimi risultati. Due mesi fa abbiamo preso una decisione strategica i cui effetti si vedranno meglio nel prossimo semestre ma già oggi ci sono le prime indicazioni».

Il merito di questi risultati incredibili, per un’Azienda che, lo ricordiamo, rappresenta un’eccellenza italiana che esporta il made in Italy in tutto il mondo, è senza dubbio dei nuovi modelli della gamma di Maranello, che si sono dimostrati particolarme

 

Montezemolo ha poi sottolineato l’ottimo risultato operativo ottenuto dal Cavallino, a fronte di un aumento delle vendite tutto sommato contenuto a causa della nuova strategia aziendale: «Ad un aumento di poco più del 2% dei volumi - ha detto infatti Montezemolo - si associa una crescita del 20% del risultato operativo, che è e resta il nostro vero obiettivo insieme all'esclusività e al mantenimento del valore delle nostre vetture nel tempo».

Il merito è dei modelli del Cavallino

Il merito di questi risultati incredibili, per un’Azienda che, lo ricordiamo, rappresenta un’eccellenza italiana che esporta il made in Italy in tutto il mondo, è senza dubbio dei nuovi modelli della gamma di Maranello, che si sono dimostrati particolarmente apprezzati dai clienti.

 

Le vetture omologate consegnate alla rete sono state 3.767, con una crescita del 2,8%,  più lenta rispetto a quella del  primo trimestre. Fra gli 8 cilindri continuano a raccogliere risultati  positivi sia la California 30 che la 458 Spider. Nel settore dei 12 cilindri prosegue con costanza l’andamento delle vendite della FF mentre sono molto buoni  i riscontri per la F12berlinetta, il cui propulsore ha consentito alla Ferrari di aggiudicarsi il premio come Best Performance Engine of the Year per la terza volta di fila dopo i riconoscimenti andati all’8 cilindri della 458, quest’anno secondo.

 

 

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità
Caricamento commenti...