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Ingolstadt - Una delle novità più interessanti della nuova Audi TT è senza dubbio l'inedito Virtual Cockpit.
Per la prima volta un enorme schermo da 12,3 pollici posto di fronte al guidatore raduna al suo interno di tutte le funzionalità della strumentazione, del navigatore e del sistema di infotainment, eliminando il classico display centrale posto sulla plancia.
Un mega display tutto per il guidatore. E il passeggero?
Si tratta di un sistema molto innovativo, con cui il guidatore può interfacciarsi attraverso i comandi al volante o il nuovo joystick centrale con touch pad per il riconoscimento della scrittura calligrafica.
È una soluzione pensata tutto intorno al guidatore che, se da un lato esalta l'idea di vettura sportiva, dall'altra rischia di escludere non poco il passeggero, che non ha più sott'occhio un display con cui interfacciarsi direttamente.
È vero, gli ingegneri ci assicurano che chi siede a fianco del guidatore può comunque seguire le mappe durante la navigazione o selezionare i brani musicali direttamente dal proprio smartphone, che si integra perfettamente con il sistema Audi, ma si tratta comunque di una scelta progettuale radicale, destinata a far discutere non poco gli appassionati.
Del rivoluzionario sistema multimendiale della nuova TT ne abbiamo parlato con Monika Nitsch, che si occupa del Development Infotainment per Audi AG.
Come sono cambiati negli ultimi anni i sistemi di intrattenimento di bordo?
«Negli ultimi anni i sistemi di infotainment hanno vissuto uno sviluppo incredibile. In passato per 1.500 ore di musica avremmo avuto bisogno di 1.500 musicassette, oggi invece sulla nuova TT abbiamo un hard-disk da 11 Gb e ulteriori possibilità di connessione che offrono ulteriori 64 Gb di memoria. Un'evluzione ancora più impressionante è stata quella che ha investito il mondo dei navigatori. Dalla cartina cartacea siamo passati ai sistemi di navigazione integrati a quelli attuali che sono addirittura connessi in rete, che sfrutta dati ed informazioni online. Se dovessimo trasferire su cartine cartacee le informazioni contenute in un moderno sistema di navigazione ci ritroveremmo con 2,5 tonnellate di carta!»
“Se dovessimo trasferire su cartine cartacee le informazioni contenute in un moderno sistema di navigazione ci ritroveremmo con 2,5 tonnellate di carta!”
Da dov'è nata l'idea di creare un sistema come l'Audi Virtual Cockpit? Quali sono le sue peculiartià?
«Siamo partiti dalla volontà di fornire un sistema che sapesse visualizzare in maniera immediata tutte le informazioni per il guidatore, ma volevamo anche una tecnologia facile, intelligente ed intuitiva. L'Audi Vitrtual Cockpit, oltre ad aver influenzato fortemente il design degli interni della nuova TT, si dimostra una tecnologia davvero rivoluzionaria. Qui infatti, all'interno di un unico grande display da 12,3 pollici, abbiamo radunato tutte le funzionalità del sistema multimediale MMI, eliminando il display centrale che solitamente trova posto sulla plancia»
Cosa volevate realizzare quando avete iniziato a progettare?
«La parola chiave degli interni è minimalismo, quindi volevamo creare un sistema snello, che presentasse solo quanto strettamente necessario. Allo stesso tempo volevamo che tutto il sistema fosse concepito attorno al guidatore, per esaltare la sportività della nuova TT. Per questo il nostro sistema nasce da una perfetta simbiosi tra alta tecnologia e design all'avanguardia».
La nuova TT presenta pochissimi tasti sulla plancia. Come si fa ad interfacciarsi con questo sistema?
«Per interfacciarsi con il Virtual Cockpit si possono scegliere diverse possibilità. Prima di tutto attraverso i comandi al volante, che permettono di non distrarsi durante la guida, oppure attraverso l'innovativo comando joystich centrale, che presenta anche un touch pad circolare dove è possibile digitare graficamente le lettere dell'alfabeto che vengono riconosciute ed interpretate automaticamente dal sistema».
La nuova Audi TT porta al debutto il rivoluzionario Virtual Cockpit
Realizzare grafiche in movimento su uno schermo così ampio dev'essere molto complesso. Di cosa vi siete serviti?
«Il display ha una risoluzione di 1.440x540 pixel, davvero altissima, e questo ci ha permesso di ottenere una grafica molto nitida e brillante. Il display misura 12,3 pollici ma quel che più conta è che siamo riusciti ad avere una frequenza ripetizione immagini molto elevata, pari a 60 frame al secondo. All'interno troviamo due processori Nvidia che lavorano separatamente. Quando per esempio uno gestisce le mappe della navigazione, l'altro si occupa di muovere gli indicatori grafici di tachimetro e contagiri. Questo garantisce di rendere molto fluida e chiara la visualizzazione degli strumenti circolari. L'obiettivo era non solo di avere la stessa qualità visiva di una strumento analogico, ma di migliorarne la visibilità».
Quali sono i vantaggi di avere un sistema di questo tipo, completamente digitale?
«Il Virtual Cockpit essendo completamente digitale ha il vantaggio di offrire diverse modalità di visualizzazione. Oltre alla visualizzazione classica, con i due strumenti del contagiri e del tachimetro in risalto e le informazioni del navigatore o del computer di bordo al centro, possiamo scegliere la modalità infotainment dove si riduce la grandezza degli strumenti circolari e di ampliare moltissimo la superficie di visualizzazione per tutte le altre informazioni, per esempio per la mappa del navigatore. Inoltre sulla più spinta TTS abbiamo una grafica della strumentazione dedicata, che esalta il carattere sportivo del modello, grazie al contagiri centrale in grande risalto che integra la velocità digitale».
“testNon bisogna più preoccuparsi di inserire le informazioni in un ordine prestabilito, basta iniziare a scrivere con il proprio dito il luogo di destinazione o l'indirizzo o perché no direttamente il nome dell'hotel desiderato”
Sulla nuova TT è spuntato un nuovo gruppo di controllo centrale, di che si tratta?
«Con la nuova TT abbiamo rivisto il comando centrale del nostro sistema di infotainment, che fino ad oggi abbiamo trovato circondato da quattro tasti. Ora invece abbiamo soltanto la manopola joystick centrale e due tasti soft key, che hanno permesso di migliorare la facilità e la velocità di accesso al sistema. Ci siamo ispirati al mouse del computer, col tasto di sinistra per esempio si scelgono nuove funzioni. Entrambi i tasti poi sono riportati anche sul volante».
Una delle funzionalità più pratiche è senza dubbio quella che permette di inserire indirizzi scrivendo direttamente le lettere dell'alfabeto, con la propria calligrafia, sul touch pad, non è vero?
«Assolutamente sì. In tutti i contesti del sistema abbiamo perfezionato la modalità di ricerca MMI grazie al touch pad studiato per il riconoscimento della scritta calligrafica. Abbiamo semplificato enormemente l'immissione dell'indirizzo di destinazione. Non bisogna più preoccuparsi di inserire le informazioni in un ordine prestabilito (Paese, Città, Via, Numero civico ecc.), basta iniziare a scrivere con il proprio dito il luogo di destinazione o per esempio l'indirizzo o perché no direttamente il nome dell'hotel o di un ristorante».
La nuova frontiera dei sistemi multimediali è rappresentata dai comandi vocali. Voi come avete affrontato questo aspetto chiave?
«I comandi vocali del nostro nuovo sistema sono stati notevolmente ampliati rispetto al passato. Ora non si deve più seguire un linguaggio predefinito, ma si possono impartire comandi all'auto con espressioni molto più libere e comuni. In passato per chiamare qualcuno si avevano a disposizione solo cinque possibilità, mentre oggi, con l'aggiunta al sistema del linguaggio naturale, si hanno a disposizione più di 100 comandi vocali differenti».
“Il nostro sistema distrae molto meno rispetto ad una tecnologia più tradizionale quindi abbiamo aumentato molto anche la sicurezza”
Così tante informazioni all'interno di un unico grande display, posto proprio sotto agli occhi del guidatore, non rischia di distrarre eccessivamente, soprattutto durante la guida sportiva?
«No, non credo. Il nostro sistema distrae molto meno rispetto ad una tecnologia più tradizionale quindi abbiamo aumentato molto anche la sicurezza. Quando si desidera intraprendere la guida sportiva del resto basta scegliere la visualizzazione classica, con i grandi strumenti circolari e poco altro, mentre se si ha bisogno di navigare si sceglie di mostrare più informazioni».
Audi
Viale Gerhard Richard Gumpert, 1
Verona
(VR) - Italia
800 283 454
info@audi.it
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