Mondiale Rallycross Francia. Kristoffersson (VW) conquista anche Loehac

Loheac, Francia, 3 Settembre. Il Rallycross Mondiale promosso da IMG e benedetto da Monster Energy diventa adulto, a soli quattro anni, a Loehac. Il tempio del Rallycross, che raccoglie un oceano di “fedeli”, riunisce la tradizione di eccezionale tifo e le caratteristiche vincenti della nuova formula: elevatissimi spettacolo e contenuti tecnici. Al tempio bretone arrivano un numero record di Supercar e i… Supermen del WRX, che tutti hanno imparato a conoscere, e a riconoscere, dai tratti di guerra dello stile di combattimento.

Vincere a Loehac, davanti a 60-70 mila spettatori urlanti e in delirio (non li ho contati tutti con precisione) per la dirompente riformulazione della Disciplina, è un’ambizione che vale quanto il successo nell’intero Mondiale, di cui rappresenta la perla più preziosa. A qualsiasi altro appuntamento del Campionato del Mondo si può andare per raccogliere punti o per onorare la data di Casa, anche per divertirsi.  A Loheac si va per vincere, per incidere sulla pietra della storia il proprio nome e quello della Macchina, registrando un’impresa dal valore di una vittoria calcistica fuori Casa, nel più grande “stadio-tempio” del Rafllycross.

Per questo in Bretagna si va agguerriti, si toglie il piede dall’acceleratore solo in circostanze estreme, e per taluni, come i francesi, c’è l’obbligo morale di affermarsi perché si corre il “Gran Premio” di Casa. Non sempre funziona. Magari perché cambiano le condizioni. Però Peugeot ci è andata vicina, e pur non riuscendo nell’impresa già realizzata nel recente passato, è stata l’anima affilata dell’evento infine dominato dal “solito”, implacabile Johan Kristoffersson. Lo svedese del Team PSRX Volkswagen Sweden è già alla quinta vittoria stagionale, la quarta consecutiva, ed è ormai in odore di regno, terzo sovrano dell’era Mondiale del Rallycross. Già nelle precedenti campagne, in particolare in quella dello scorso anno, Kristoffersson aveva dimostrato di essere tra i più veloci, ma soprattutto tremendamente regolare e consistente. L’innesto dell’esperienza del bi-campeon del mundo Petter Solberg, arrivata quest’anno, ha reso “devastante” l’efficacia del “pacchetto”, braccio armato delle già competitive Supercar Volkswagen Polo GTi, di modo che in questa stagione si assiste a un lungo atto di spettacolare, intransigente superiorità.

A Loeahc, pienone nonostante l’incertezza meteo (ma in Bretagna non ci si lascia impressionare da due gocce d’acque o due gradi), l’inizio era stato, in verità, di marca Peugeot. Seb “Idol” Loeb aveva ottenuto un primo e un secondo nelle prime “heat” di qualificazione, e il Team Peugeot Hansen era andato al riposo di sabato sera con l’alsaziano più veloce del mondo in testa, la Supercar 208 T16 perfetta e competitiva come mai in questa stagione.

Domenica tempo brutto, piove, ma le manche si susseguono portando il livello di coinvolgimento a fondo scala. Lo spettacolo è gigantesco, unico nel suo genere. È incredibile come pochi giri di queste “belve” possano far lievitare l’eccitazione. Ekstrom e, finalmente Kristoffersson vincono le ultime due manche di qualifica, e la composizione delle semifinali è da capogiro. Kristoffersson vince la prima semifinale davanti a Solberg e Ekstrom, e Timmi Hansen fa sua la seconda imponendosi su Loeb e Bakkerud. Restano fuori Scheider, Heikkinen e Block da una parte, Baumanis, Kevin Hansen e Nitiss dall’altra. Per un soffio il Team Peugeot non porta in finale tre Macchine, ma la griglia dell’ultima Corsa del week end, la super finale, riunisce e porta in primo piano tutti i migliori specialisti del Mondo. Sarà una fiale bellissima!

Il cambio meteo favorisce infine le Volkswagen, la doppia esperienza di cui si diceva prima fa si che le due Macchine del PSRX arrivino allo schieramento in condizioni di assetto perfette, e la bagarre definisce subito i ruoli. Non hanno fortuna sia Hansen e che Solberg, cambio e pneumatico in crisi, ne ha un poco di più Kristofferson che lascia fulmineo la linea di partenza e “filtra” in testa alla prima “strozzatura” a destra della pista. La Volkswagen è braccata dalle due Peugeot, Timmi Hansen entra addirittura in contatto con l’avversario e lo spinge, ma Kristoffersson resiste e fa muro. Loeb è terzo e passa a metà finale quando Hansen inizia a cedere. Kristoffersson riesce ad allungare e ad assicurare il successo, si diverte guidando sotto la pioggia mentre scrive un nuovo record nella storia del Rallycross. Per Loeb è l’occasione per scalare l’ennesimo podio, un altro secondo posto. In fondo, ammette sdrammatizzando il nove volte Campione del Mondo, “Il più è fatto, arrivare al secondo posto è difficile. Ora basta solo fare un passo in avanti!” Anche per Ekstrom, infine, è un gradito ritorno sul podio. Era da Hockenheim che il Campione del Mondo in carica non ci riusciva.

La nuova, ennesima vittoria di Kristoffersson chiarisce ulteriormente la situazione di Campionato. Lo svedese è, naturalmente, al comando con 241 punti. Al secondo posto, 46 punti più sotto, c’è Petter Solberg, poi ecco Ekstrom e i due PIloti Peugeot, Loeb e Hansen. Per il PSRX di Kristoffersson e Solberg i Mondiali Piloti e Team sono effettivamente, più chiaramente, vicini.

Presto un’altra verifica, e un’opportunità per invertire la tendenza. Il prossimo Rallycross Mondiale è programmato per il week end del 16 e 17 Settembre, in Lettonia sulla pista di Bikernieki. Saremo a tre Prove alla fine.