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Akio Toyoda ha provato a far presente alla politica che la mobilità elettrica rischia di essere una bolla, ma i governi, Italia compresa, ormai marciano verso una moda che non conosce ostacoli. Ne sono dimostrazione la recente conferma di importanti incentivi per l’acquisto di auto full-electric e anche la proposta contenuta nell’emendamento del DL Rilancio che impone colonnine di ricarica ogni 50 Km in Autostrada. “Il termine per l'installazione dei punti di ricarica di potenza elevata è di 180 giorni – hanno affermato Giuseppe Chiazzese, Andrea Giarrizzo, Luca Sut, Giovanni Vianello del Movimento 5 Stelle - e nel caso i concessionari non provvedano, chiunque ne faccia richiesta si può candidare per installarle. In questo caso il concessionario dovrà pubblicare entro 30 giorni una manifestazione d'interesse volta a selezionare l'operatore sulla base di caratteristiche tecniche e commerciali che valorizzino efficienza, qualità e varietà dei servizi proposti”.
PIU’ COLONNINE DI RICARICA ELETTRICA IN AUTOSTRADA, in un emendamento al #DlRilancio del collega @chiazzeseM5S, di cui sono secondo firmatario.
— Luca Sut (@Luca_Sut) June 25, 2020
Vogliamo promuovere la circolazione dei veicoli elettrici lungo le autostrade. Ad oggi, i punti di ricarica sono pochissimi. @Mov5Stelle pic.twitter.com/AYony6Qxao