Mitsubishi new Outlander

In Italia è arrivata soltanto nel 2003 e così desta non poco stupore constatare che per la Outlander è già arrivato il tempo di un radicale rinnovamento, eppure è così. Ecco quindi le prime notizie ufficiali sulla nuova crossover targata Mitsubishi.

Basata su una piattaforma inedita, la seconda generazione della Outlander, che arriverà in Europa entro i primi mesi del 2007, si distingue esteticamente per una carrozzeria del tutto nuova, che ha i propri tratti distintivi nel frontale e nel padiglione. Il primo adotta nuovi gruppi ottici di forma allungata, divisi da un’ampia griglia nera (in verità, per altro, la soluzione precedente ci sembra più originale), mentre nella zona inferiore spicca l’ampio fascione con tanto di slitta paracolpi in bella evidenza. Il padiglione, invece, presenta in coda un andamento discendente, con la vista laterale che si distingue per il contrasto tra il morbido arco descritto dal parabrezza e lo spigolo vivo del montante posteriore.

Le novità più importanti, comunque, sono sotto la carrozzeria, a partire da un inedito V6 3.0 MIVEC a benzina, realizzato facendo ampio ricorso all’alluminio e ponendo particolare attenzione alla riduzione delle emissioni. L’alluminio, per altro, è stato utilizzato anche per i pannelli del tetto e alcune componenti delle sospensioni, alla ricerca del contenimento del peso.

Il propulsore è abbinato ad un cambio Sportronic sei rapporti, mentre la trazione integrale è affidata alla gestione elettronica AWC, che può variare in tempo reale la ripartizione della coppia tra l’asse anteriore e quello posteriore in funzione delle esigenze.

Rinnovati anche gli schemi delle sospensioni, con uno schema MacPherson all’anteriore e al posteriore una soluzione derivata dall’esperienza fatta con la Lancer Evolution.

L’abitacolo, da parte sua, si annuncia più generoso rispetto al modello che va a sostituire, al punto che non mancherà nemmeno una versione a sette posti, con la terza fila di sedili a scomparsa.