Mitsubishi: il caso dei consumi irregolari si allarga ad altri modelli
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Si allarga il caso relativo ai consumi irregolari in casa Mitsubishi. In primavera era scoppiato il caso delle omologazioni irregolari dei motori della auto nipponiche, ottenute attraverso valori di consumi inferiori rispetto ai dati effettivi. Inizialmente però il caso sembrava riguardare solamente quattro kei-car, piccole utilitarie commercializzate solamente in Giappone.>
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Questa mattina invece, il quotidiano Nikkei prima e il Ministero dei Trasporti giapponese poi, hanno rivelato che la vicenda coinvolgerebbe anche altri otto modelli della casa dei tre diamanti, fra i quali SUV e crossover come Pajero, Outlander e RVR (la nostra ASX). Le vendite dei modelli incriminati sono state così sospese fino alla pubblicazione dei rilevamenti corretti (operazione che però potrebbe durare qualche settimana), così come nei mesi scorsi erano state sospese quelle delle kei-car.
«La nostra inchiesta ha rivelato dati relativi alla fuel economy inferiori al dichiarato del 4,2% in media, con picchi dell'8,8%»
Queste le parole del ministro al riguardo: «La nostra inchiesta ha rivelato dati relativi alla fuel economy inferiori al dichiarato del 4,2% in media, con picchi dell'8,8%». L'azienda ha anticipato che potrebbe risarcire i proprietari dei veicoli interessati con 100.000 yen (circa 900 Euro).
Periodo, o meglio anno, poco sereno per la casa giapponese che ha stimato ulteriori perdite di circa 60 milioni di Euro entro l'ultimo trimestre. Queste vanno ad aggiungersi ai già previsti 1,25 miliardi di Euro causati dallo scandalo sui consumi e imputabili da un lato al calo delle vendite e dall'altro ai costi dei risarcimenti.
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