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La Carrozzeria di Mirafiori si prepara ad accogliere la produzione della nuova Fiat 500 ibrida. Ad aprile inizieranno i lavori di adeguamento dello stabilimento, in vista dell'avvio della produzione previsto per novembre. L'obiettivo di Stellantis è ambizioso: produrre 100.000 unità all'anno, rilanciando così lo storico plant torinese.
Lo stabilimento di Mirafiori si fermerà ad aprile per consentire l'installazione delle nuove attrezzature e le verifiche impiantistiche necessarie per la produzione della 500 ibrida. Nel dettaglio, saranno realizzate modifiche sulla linea del pavimento centrale nell'unità lastratura, per ospitare componenti e sottosistemi, e sarà installata una nuova linea con robot di saldatura. Interventi sono previsti anche in verniciatura e montaggio, per adeguare le linee all'introduzione del motore ibrido. Invece, per quanto riguarda la produzione della 500 elettrica, proseguirà regolarmente a marzo e riprenderà a maggio.
I lavori rientrano nel Piano Italia di Stellantis, presentato al Mimit, che punta a rafforzare la presenza del gruppo nel Paese, aumentando la produzione di modelli elettrici e ibridi e salvaguardando i livelli occupazionali. La 500 ibrida, in particolare, è attesa per rilanciare la produzione a Mirafiori, dopo un inizio 2024 difficile. Il primo prototipo è già stato assemblato a Mirafiori e, secondo le ultime indiscrezioni, i primi prototipi dovremmo vederli su strada nel mese di maggio.
